La Pallamano Oderzo promossa in A1

Ci vogliono i tempi supplementari per assegnare la vittoria sul Crenna che vale anche la Coppa Italia della Serie A2 

ODERZO. Fantastica impresa della Pallamano Oderzo che dopo i quarti e le semifinali, vince anche la finale per la promozione in serie A1, ottenendo per la seconda volta nella sua storia l'accesso alla massima serie. Il 1 maggio 2018 è una data che verrà scolpita nella memoria giallonera. ll palazzetto di Borgo San Lorenzo è esploso al fischio finale di Crenna-Oderzo finale della Final8 della A2 maschile. Dopo 70 minuti, compresi due tempi supplementari, la squadra opitergina si porta a casa il passaggio in A1 e la Coppa Italia di categoria. Già, perché questa sfida valeva anche come finale di Coppa Italia di A2 e quindi il prossimo anno la squadra vestirà la coccarda.Non era facile per entrambe le finaliste, Crenna e Oderzo, avere la necessaria freschezza fisica per affrontare la terza partita ad alto livello in tre giorni. Entrambe sentivano la fatica sulle gambe e in campo si è notato. Protagoniste indiscusse, le difese e i portieri, a troneggiare il “portierone” opitergino Marko Milovanovic senza dubbio il miglior giocatore in campo. La parte difensiva l’ha fatta da padrona, solo 17 reti nel corso del primo tempo. Apre bene Oderzo che si porta sul 2-0, spreca un fulmineo contropiede e permette la rimonta del Crenna che al 7° riporta in parità il match. Da lì in poi è punto a punto con gli opitergini sempre avanti sino al 22° con Andrea Paladin che firma l’ 8-6. Gli ultimi 8 minuti sino al fischio del riposo, colpo di reni del Crenna che mette a segno un parziale di 3 a zero e si porta sull' 8-9 al riposo. Secondo tempo, Oderzo pareggia subito con Andrea Paladin e finalmente coach Cavallaro sblocca Mazzariol dall’esclusivo ruolo di play e gli lascia ruota libera. Arriva la sua prima rete al 32° minuti e poi un mini-break a firma Campo Dall’Orto, in contropiede, porta gli opitergini in avanti di 2 (13-11) e la scena si ripete 10 minuti dopo con Mazzariol (miglior marcatore dell’incontro con 8 reti) firma il 15-13. L’incontro si fa pesante a livello fisico e Mazzariol, spina nel fianco per la difesa del Crenna, viene colpito in pieno volto. La magnanimità degli arbitri assegna solo due minuti di sospensione a Bartoli invece di un più sacrosanto cartellino rosso. Il Crenna perviene al pareggio sul 17-17 a 8 minuti dal termine, nei quali le squadre si annullano a vicenda con ripetuti colpi di scena con uno strepitoso Milovanovic che sventa un contropiede del Crenna. È la fase del match più difficile per Oderzo perché sembra proprio che la promozione in A1 stia scivolando via. La fase difensiva dei lombardi è molto efficace. Sul parziale di 17-18 per gli avversari ci pensa ancora Mazzariol (rientrato in campo con un livido vistoso) a riportare il parità il match: 18-18 sino al fischio del tempo regolamentare. Nei due tempi supplementari, la stanchezza e la lucidità mentale sono fattori determinanti. È qui che viene fuori la superiorità e la qualità dell’Oderzo che a fronte dell’estremo nervosismo dei giocatori del Crenna, mette a segno un parziale di 6-2 con due rigori trasformati da Giolo, due reti ancora di Mazzariol, Stival e Campo dall’Orto a chiudere. Sul 24-20 è Oderzo a conquistare la promozione in serie A1 e alzare la Coppa Italia dell’A2 maschile.

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