La Dallara di Villorba Corse quinta a Portimao
VILLORBA. Si è conclusa con un meraviglioso ed inaspettato quinto posto sul circuito portoghese di Portimao la prima stagione di Cetilar Villorba Corse nello European Le Mans Series (Elms). Un...

VILLORBA. Si è conclusa con un meraviglioso ed inaspettato quinto posto sul circuito portoghese di Portimao la prima stagione di Cetilar Villorba Corse nello European Le Mans Series (Elms). Un capolavoro assoluto quello partorito dal team trevigiano: i piloti Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Andrea Belicchi si sono resi protagonisti di una qualifica eccezionale. Partiti settimi, i tre hanno saputo portare la loro Dallara P217 fino a raggiungere la quinta posizione, anche grazie ad un eccezionale lavoro del muretto: la strategia messa a punto per la gara ha portato i colori Villorba Corse tanto in alto da eguagliare l’altro quinto posto ottenuto nella gara di Monza, in maggio. «Non era affatto semplice ottenere certi piazzamenti nella stagione d’esordio in una classe combattuta e di livello come la Lmp2, oltretutto su un prototipo anch’esso alla prima assoluta», commenta il team principal Raimondo Amadio.
Un risultato che nessuno a Villorba pensava di portare a casa: il circuito di Portimao è estremamente complesso con le sue 18 curve spalmate su 4.692 metri di pista. Ora, archiviata la trionfale stagione 2017 che ha visto la scuderia trevigiana brillare anche nella 24 Ore di Le Mans, la Villorba Corse deve pensare a cosa fare da grande. Parlando della prossima stagione, è lo stesso Amadio ad ammettere che un risultato così prestigioso ed importante darà ancora più motivazioni alla scuderia di Villorba per pianificare il proprio futuro agonistico, che «riserverà diverse novità».
Niccolò Budoia
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