Katusha, negata la licenza World Tour

Mentre in Italia si discute della possibilità di costituire squadre professionistiche di “terza serie” con i migliori dilettanti (a patto che cambino i dettami-capestro del regime fiscale cui...

Mentre in Italia si discute della possibilità di costituire squadre professionistiche di “terza serie” con i migliori dilettanti (a patto che cambino i dettami-capestro del regime fiscale cui dovrebbero ispirarsi), all’estero arrivano le scoppole per i “prima serie”. L’Uci ha infatti clamorosamente bocciato la Katusha. Il team russo, per il quale pedala il numero uno del mondo Purito Rodriguez, è stato escluso dal World Tour. Il comunicato stampa dell’Uci spiega: Accanto alle formazioni che avevano ottenuto la licenza ad inizio novembre (Astana, Bmc, le italiane Cannondale - ex Liquigas - e Lampre – Merida, Omega Pharma, Quick Step, Orica GreenEdge, Sky, Vacansoleil-Dcm e Movistar), la commissione delle licenze ha analizzato tutte le altre candidature e dopo le audizioni che si sono svolte in data 19, 21, 22 e 28 novembre e 7 dicembre, ha accordato le seguenti licenze:

AG2R La Mondiale (2013-2016), Euskaltel Euskadi (2013-2016), Former Rabobank (2013-2014), - Garmin Sharp (2013-2014), Argos–Shimano (2013-2016) e Team Saxo – Tinkoff (2013-2014). È stata concessa la licenza per la stagione 2013 a tre squadre, ovvero a: Francaise des Jeux, Lotto Belisol e RadioShackNissan.

La domanda della Katusha è stata respinta e, in base al regolamento Uci, il dossier del team russo è stato rinviato all’amministrazione dell’Uci per valutare l’ammissibilità alla licenza Professional.

La lista completa delle squadre Professional sarà comunicata in un secondo momento».

Il danno economico per i russi sarebbe enorme.

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