Il record dell’ora dedicato a Giovanni Pinarello

Il governatore Zaia sull’impresa di Wiggins con il gioiello trevigiano. Manildo: «Treviso nella storia»

TREVISO. Ha lasciato il segno il roboante record dell’ora stabilito domenica a Londra da Bradley Wiggins in sella alla Pinarello Bolide Hr. «Nella bici Pinarello del record dell’ora di Bradley Wiggins c’era sicuramente anche lo spirito dell’indimenticabile e indimenticato Nani, al quale mi piace dedicare quest’impresa sportiva e questo ennesimo successo di un’azienda che è un’eccellenza internazionale e che i suoi discendenti stanno valorizzando con passione e modernizzazione».

Il presidente della Regione del Veneto “dedica” idealmente a Nani Pinarello, storica “maglia nera” del Giro d’Italia dei tempi che furono e poi imprenditore di successo, l’impresa del ciclista inglese che, nel velodromo olimpico di Londra, pedalando su una bici avveniristica prodotta dall’azienda trevigiana, ha demolito il precedente limite mondiale della specialità fissandolo a 54,526 chilometri all’ora, terza performance di tutti i tempi dietro solamente al secondo tentativo di Rominger e all’exploit di Boardman a 56,375 in un ’ora.

«Anche questo trionfo» conclude il governatore da sempre molto vicino alla famiglia Pinarello «si iscrive di diritto nell’epopea del ciclismo veneto e trevigiano che, con atleti o imprese del settore, è sempre un punto di riferimento dello sport del pedale nazionale e internazionale».

Ai complimenti di Zaia si sono associati anche quelli del sindaco di Treviso, Giovanni Manildo: «Un grazie a Pinarello che porta così il nome di Treviso nella storia dello sport».

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso