Il prossimo avversario è imperniato su Massimo Bulleri e Gigli
Ci si ritrova ancora una volta per fare i conti in tasca (e in spogliatoio, nonchè in infermeria) al prossimo avversario.
Il Basket Ferentino di coach Alessandro Ansaloni domenica porterà al Palaverde le due attrazioni Massimo Bulleri (siamo tutti curiosi di sapere se per lui ci saranno più applausi o più fischi) e Alessandro Gigli, e siamo tutti d’accordo che si tratterà di ritorni ricchi di motivazioni.
Ma la squadra della provincia di Frosinone offre altri giocatori di primo piano.
Ad esempio una delle promesse, anzi ormai si deve parlare di realtà assodata, più interessanti della pallacanestro, ossia Matteo Imbrò, classe 1994.
A 19 anni, èstato lui, di sicuro, il capitano più giovane della storia della Virtus Bologna.
Play dalle mani torride, in garadue contro Roseto fece 9/10 da tre…
Non gli è certo da meno l’ala grande Ben Raymond, 7/11 dai 6.75 nello spareggio. Poi c’è Tim Bowers, 34 anni, la guardia che in Italia hanno già conosciuto a Caserta, Venezia e Torino: inutile dire della sua enorme esperienza nel mondo del basket italiano.
Tra i giovani va segnalato anche Tommaso Carnovali, ala piccola, classe ‘93, ovvero 23 anni non buttati via.
E c’è pure un figlio d’arte, Andrea Benevelli, 31 anni, ala piccola, figlio di Amos, tiratore pesarese degli anni ’80. Completano il cast il tre Tommaso Raspino, stesso ruolo di Saverio Mazzantini ed il centro Lorenzo Benvenuti, 2.06, classe 1995. SKY Garadue di martedì alle 20.30 andrà in diretta su Sky. (s.f.)
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