Il Benetton va in ritiro: team building in Toscana

Tre partite da non sbagliare: Leinster, Munster e Zebre. Lo sprint per i playoff comincia cementando lo spogliatoio
Guinness PRO14, Sportsground, Galway 22/3/2019 Connacht vs Benetton Benetton's Dewaldt Duvenage celebrates his try with Tommaso Benvenuti Mandatory Credit ©INPHO/Morgan Treacy
Guinness PRO14, Sportsground, Galway 22/3/2019 Connacht vs Benetton Benetton's Dewaldt Duvenage celebrates his try with Tommaso Benvenuti Mandatory Credit ©INPHO/Morgan Treacy

TREVISO. Leinster, Munster e Zebre. Gli ultimi tre ostacoli tra il Benetton e il sogno playoff vengono dall’Irlanda e dalla vicina Parma. Tre impegni decisivi per le sorti del Benetton Rugby, che non vuole lasciare nulla d’intentato. Anche per questo - nonostante la trasferta fosse programmata - ieri pomeriggio, per il terzo anno consecutivo, i Leoni sono partiti per la Toscana, destinazione Fiesole. Lo staff tecnico e i biancoverdi trascorreranno lì tre giornate composte da allenamenti e team building dal partner biancoverde “Fattoria di Maiano”.

Ieri sera la cena con le autorità del comune fiorentino, poi questa mattina la squadra svolgerà una seduta di allenamento al centro tecnico della Figc di Coverciano (per l’insolito connubio tra calcio e rugby) e dopo pranzo prenderanno il via diverse attività di team building utili a rafforzare l’intesa di gruppo e consolidare l’identità di squadra in vista dell’importante e decisivo finale di stagione che attende i Leoni: in estate l’arrampicata e le rapide da affrontare in montagna sono servite eccome.

Il giorno seguente la squadra farà il suo rientro a Treviso, dove venerdì svolgerà la consueta sessione d’allenamento mattutina. «Il ritiro presso la Fattoria di Maiano è ormai diventato una tappa fissa nella nostra stagione sportiva, il contesto si presta infatti perfettamente allo scopo della tre giorni offrendo sia vicinanza a strutture funzionali alla squadra per poter svolgere allenamenti che opportunità di organizzare team building che rafforzeranno lo spirito del gruppo in vista delle ultime tre gare di campionato», ha affermato il team manager biancoverde Enrico Ceccato. Certo, ma non basterà: in casa del Leinster (7 aprile) servirà un’autentica impresa perchè la classifica non è più così rassicurante dopo la vittoria (e il sorpasso) dell’Ulster, con l’Edinburgh (ma non era spacciato? Meraviglie del rugby) a spingere a tre lunghezze di distanza, con gli Scarlets ancora in corsa nonostante i 5 punti di ritardo.

Coach Kieran Crowley punta a recuperare qualche nazionale assente da troppo tempo. Intanto il terza linea Michele Lamaro è stato operato lunedì alla Casa di Cura Diaz di Padova dal dottor Nardacchione. Il permit del Petrarca si era infortunato il 9 febbraio durante il match disputato a Padova contor il Viadana, riportando la lesione del legamento crociato del ginocchio destro. L’intervento è perfettamente riuscito. —

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