I Dilettanti al via, scattano 71 atleti di cinque squadre

Ciclismo. Fra tre giorni si corre: la Zalf Euromobil Fior è la più competitiva, ma occhio alla Selle Italia-Cieffe
Una squadra diciclismo dilettanti
Una squadra diciclismo dilettanti

TREVISO. Fra 72 ore si abbassa la bandierina del via alla stagione 2015 per i dilettanti. Sono cinque le formazioni di casa nostra, dopo il passaggio della Unieuro Trevigiani alle squadre continental avvenuto lo scorso anno: Zalf Euromobil Désirée Fior, Selle Italia -Cieffe Ursus, Cycling Team Valcavasia, Bibanese Maglificio LB e Team Marchiol-San Michele Vetri pari a 71 atleti.

A recitare la parte del leone è la Zalf Euromobil Désirée Fior che dopo il passaggio al professionismo di sette atleti (Andreetta, Berlato, Cavasin, Marini, Tonelli, Zhupa e Zurlo), riparte per la stagione numero 33 con un’agguerrita linea verde formata dal terzetto Rocchetti, Begnoni e Sartori al primo anno, Andreoletti, Rupiani, Bagioli, Velasco, Zilio al secondo, Borso, Maronese, Moscon, l’inglese Pearson, Salvador, Savignano, Vecchio e Vendrame al terzo anno, Nicola Rossi alla quarta stagione tra gli under 23. Cinque gli élite con Gaggia, pilota delle volate, Milani, Rocchi, Toffali e Toniatti. Dopo le 57 vittorie dello scorso anno, il club biancorossoverde dei fratelli Lucchetta ed Egidio Fior potrebbe togliersi belle soddisfazioni già dal primo weekend di gare. «Anche quest’anno, nonostante i numerosi passaggi al professionismo, siamo riusciti a comporre una formazione che, sulla carta, ha le caratteristiche giuste per primeggiare su tutti i traguardi» spiega il team manager Luciano Rui.

La Selle Italia-Cieffe Ursus ha le carte in regola per essere la rivelazione dell’anno. Ivan Parolin e Giampietro Forcolin hanno dato sprint alla formazione che ha messo in ammiraglia Marco Gemin, promosso dagli juniores. Sono 19 i ragazzi pronti a salpare per l’avventura: Leonardo Basso vuole dimostrare di essere pronto al salto di qualità, così come Nicola Da Dalt e Riccardo Donato che domani corre con la nazionale il Trofeo Laigueglia. In gara anche Bassani, Beghetto, Bondavalli, Breda, Cester, D’Agostin, De Russi,Forcolin, Gatto, Longo, Pesavento, Pessot, Jan e Charly Petelin, Procida e il veloce Sartor. «L’amore per le due ruote è più forte delle difficoltà che indubbiamente sta vivendo il ciclismo italiano» spiega Ivan Parolin, presidente del Team Brilla «il nostro obiettivo è fare attività sportiva favorendo la crescita dei nostri atleti sia dal punto di vista umano che sportivo e affermare il team come modello di riferimento nel panorama ciclictico giovanile».

Undici i ragazzi del Team Marchiol-San Michele Vetri: ultimi arrivo Fabio Baronti, classe 1996 proveniente dal team PalaFenice. Brugnera è l’unico rimasto dallo scorso anno: ci sono anche Casanova, Gandin, Lomi, Pavan, Pessotto torna a casa dopo l’esperienza alla Mastromarco, Rizzo, Sterpin, Tomasin e Zambon. È la dependance del team continental Roth-Skoda-Selle Smp-Marchiol che tessera il trevigiano Andrea Vaccher.

Sono 14 i ragazzi della Bibanese Maglificio LB Compad, il club del team manager Giacomo Gava. È rimasto il campione moldavo Cristian Raileanu che accoglie il connazionale Nichita Lunin, vice campione nazionale moldavo degli juniores. In maglia Bibanese anche Andreola, Baron, Cigana, Danesin, De Pieri, Gnan, Maguolo, Padovan, Pin, Staffus, Toffoli e Zangrando.

Dalla Pedemontana del Grappa ripartono in sella cinque ragazzi con la maglia del Cycling Team Valcavasia guidati dai tecnici Paolo Possamai, Devis Mocellin, Renato Forner e Luca Osvaldi. Sono Alessio Barattin, Matteo Fontana, Andrea Muraro, Alberto Simonetto e Luca Terzo. Presidene della formazione è Pasquale Sartor.

Sandro Bolognini

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