Handball: la Serafini e l’azzurro che stupisce

Non vincevano in trasferta da 19 anni: dicembre 1993, 28 a 20 a Berchem, in casa del Lussemburgo. Domenica, le azzurre della pallamano ci sono riuscite a Panevezys: si sono imposte 29-27 sulla...

Non vincevano in trasferta da 19 anni: dicembre 1993, 28 a 20 a Berchem, in casa del Lussemburgo. Domenica, le azzurre della pallamano ci sono riuscite a Panevezys: si sono imposte 29-27 sulla Lituania. La storica impresa è maturata in un match valevole per le qualificazioni ai mondiali di Serbia 2013. L'handball rosa fa passi da gigante: il Progetto Futura, finalizzato ai Giochi di Rio 2016, sta dando i suoi frutti. E ad esultare è anche l'opitergina Anna Serafini, da un anno nel team federale, che si allena a Roma al centro sportivo dell'Esercito e da questa stagione partecipa alla Top League slovena. «Siamo contente, è una vittoria che dà coraggio e fiducia, a partire dal prossimo incontro con la Bielorussia», afferma, «Avevamo preparato bene la partita a livello mentale, la Lituania era sulla carta più forte di noi, ma anche più abbordabile della Polonia, che ci aveva appena battute. Le baltiche avevano un paio di assenze e non avevano soprattutto il fisico delle polacche. Abbiamo affrontato la partita concentrate, già nel primo tempo ci eravamo portate sul + 6, poi nel secondo, malgrado qualche fallo contro che non c'era, siamo riuscite a conservare il +2, che ci ha permesso di vincere». Nel recente passato, le azzurre avevano già piegato la Lituania ad Oderzo, ma questo è il primo, indimenticabile exploit nella tana delle baltiche. La nazionale è giovanissima: 10 ragazze su 16, fra cui appunto la Serafini, fanno parte del Progetto Futura. «Ci alleniamo e giochiamo sempre insieme, siamo molto unite e in partita lo si è visto», rimarca Anna, prodotto del vivaio della Pallamano Oderzo, «Adesso pensiamo alla Bielorussia, anche se prima abbiamo il nostro impegno di campionato in... Slovenia». L'Italia tornerà in campo il 21/22 ottobre, quando incrocerà in casa la Bielorussia. (ma.to.)

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