Enrico Pavanello saluta Ha scelto il Mogliano

Geldenhuys si allontana: le offerte dalla Francia, Parigi in primis, sembrano più allettanti. Treviso, del resto, ha vinto il suo mercato quando è riuscita a trattenere Zanni, Ghiraldini e Cittadini, obiettivi dei più grandi club europei.

Si raffredda anche la pista che portava a Ruggero Trevisan, estremo del San Donà, promessa del nostro rugby: potrebbe finire anche lui alla franchigia federale.

E’ in stallo il mercato del Benetton, almeno in entrata. Tiene banco, ovviamente, la trattativa per Simone Favaro. Intanto sono stati perfezionati gli arrivi di Marco Fuser dal Mogliano e di Angelo Esposito dalla Tarvisium.

Ma c’è un’uscita significativa: saluta Treviso Enrico Pavanello, seconda linea di 32 anni, veterano dei «leoni» in cui giocava dal 2001. Un po’ come Gattuso: Enrico, in anni di rugby pro, era una delle bandiere del Benetton, tanto più che è uno dei pochi trevigiani.

Dopo 11 stagioni (ha vinto 6 scudetti, 2 coppe Italia e 2 supercoppe, ed è arrivato a giocare nella Celtic, anche se nell’ultima stagione ha pochissimo minutaggio ) ha scelto il Marchiol Mogliano, dove ritrova fra l’altro Frankino Properzi, suo ex coach nel pack biancoverde per tanti anni. Curiosità: a Mogliano aveva giocato negli anni scorsi il fratello Manuel, anch’egli seconda linea, cresciuto come Enrico alla Tarvisium dopo aver iniziato nel gruppo montelliano reclutato da «Kiki» Casagrande.

Potrebbe seguirlo al Marchiol anche Ezio Galon, altro trevigiano di lungo corso: i contatti proseguono, ma l’accordo ancora non c’è.

Ma intanto si scatena Mogliano: per sostituire l’apertura Cornwell c’è una pista che porta all’italoargentino Juan Pablo Socino, passaporto italiano, da due anni al Nottingham e nell’obiettivo della federazione argentina. Ancora, sul taccuino dei dirigenti moglianesi spuntano i nomi del pilone Ravalle, del flanker Cristiano (entrambi di Rovigo) dell’altra terza linea Ferrarini, e del tallonatore Manici, alternativa al moglianese Davide Giazzon se questi dovesse andare nella nuova franchigia o se dovesse optare per l’estero (i club inglesi cercano italiani di prima linea: Romano viaggia verso i Saracens, l’azzurro Staibano verso i Wasps). Sfuma l’arrivo del giovane patavino Menniti-Ippolito, praticamente opzionato dal Petrarca.

Altri movimenti: Scott Palmer è in bilico fra Padova, dove guiderebbe la mischia (a proposito. si parla di un coach straniero, forse francese), e San Donà, che lo cerca in caso di promozione per diventare pack leader in Eccellenza.

Andrea Passerini