Eccellenza: la finalissima è a Cornuda

CORNUDA. Si disputerà a Cornuda la finalissima tutta trevigiana dei playoff regionali di Promozione tra CornudaCrocetta ed Eclisse CareniPievigina: ieri mattina il sorteggio ufficiale del campo di gioco di domenica (inizio gara ore 16.30). Sarà dunque il “Via della Pace” a mettere in palio un posto per il campionato di Eccellenza 2015-2016: la vincente affiancherà sicuramente la Godigese (già ripescata come finalista della Coppa Veneto), ma anche la perdente potrà continuare a cullare qualche sogno di gloria. Molto dipenderà dall’esito delle finali nazionali dei playoff di Eccellenza: già domenica 14 giugno, al termine di Liventina-Varesina, si potrà saperne qualcosa di più, perché l’eventuale promozione in serie D dei mottensi aprirebbe matematicamente un’ulteriore finestra di ripescaggi “veneti” nelle categorie inferiori, non escludendone a priori altri nelle settimane successive. Così come quello nazionale, infatti, anche il calcio regionale è atteso da una lunga quanto calda estate, come già prospettato con lo scambio di titoli sportivi tra Mestre e Mogliano o con la manifestata intenzione di cambiare piazza del Real Vicenza.
E sullo sfondo restano pure le disavventure societarie dei club professionistici, al Sud come al Nord, basti solo pensare al caso-Parma (sul quale pende una istanza fallimentare) o al Monza Brianza 1912, dichiarato fallito la settimana scorsa, pochi giorni prima di strappare (sul campo) la salvezza in Lega Pro ai danni del Pordenone. Tornando alle vicende di Marca, a Cornuda e Pieve di Soligo condizione ed entusiasmo sono alle stelle.
«Siamo carichi e non vogliamo lasciarci sfuggire questa occasione davanti al pubblico di casa», esordisce Tommaso Tomasi «Ulteriori ripescaggi? Francamente vorremmo chiudere la pratica già domenica sera, restituendo alla società quella categoria che qui manca da otto anni. Eclisse permettendo, ovviamente, visto che i favoriti di questa finale sono loro, dall’alto dei 66 punti conquistati nel girone D. Ma noi stiamo bene e, anzi, domenica conto di recuperare anche Andrea Franceschinis, sinora assente in questi playoff». Paradossalmente, l’unica incognita per il CornudaCrocetta resta il fattore-campo: al “Via della Pace” in campionato sono arrivate solo 6 vittorie su 15 gare, mentre l’Eclisse Carenipievigina lontano da Pieve di Soligo ha conquistato 10 vittorie su 15. «Ma in una gara secca cambia tutto e sinceramente io questa finale avrei preferito giocarla in casa, anche se dovremo spostarci di pochi chilometri», chiosa subito Marco Conte «Noi favoriti? È una finale, ripeto, e quindi sfugge ai pronostici. Noi siamo una bella squadra, niente da dire, ma anche loro sono stati costruiti per vincere». Rosa praticamente al completo pure per i pievigini: in campo l’undici vittorioso nella semifinale di domenica scorsa, con i fratelli Gianfranco e Marco Nardi pronti ad entrare a partita in corso.
Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso