Dopo il «tradimento» di Cvetkovic Montebelluna a caccia di bomber
Nel mirino una punta friulana, in arrivo il difensore Ballardin
MONTEBELLUNA. Niente di nuovo sotto il sole di luglio, nel periodo cruciale della campagna di rafforzamento in vista della prossima stagione agonistica. Una settimana caratterizzata invece dalla delusione in casa montebellunese per l’ufficialità della partenza di Vuk Cvetkovic. L’attaccante serbo ha scelto, sollecitato dal proprio procuratore, di accasarsi per la prossima stagione al Trento.
La possibile, e paventata dalla società, partenza di Cvetkovic per il capoluogo trentino, ha posto definitivamente la parola fine ad un tormentone che si andava trascinando da qualche tempo. Una decisione che lasciato di stucco la dirigenza montebellunese che, dopo averlo proposto e lanciato nella vetrina del calcio italiano, ha subìto il rifiuto di continuare nella società che gli ha dato fiducia. «La riconoscenza non fa parte del dna di certe persone» aveva sottolineato con una comprensibile amarezza il presidente Maurizio Michielin, quando la trattativa non sembrava lasciare spiragli positivi per un inversione di rotta. Ancora più caustico il diesse Renato Candier nei confronti dell’attaccante serbo e non da meno nei confronti del procuratore. «Nonostante un accordo scritto non sono stati rispettati i patti» sottolinea Candier, che sta puntando le attenzioni su di una nuova punta per colmare il vuoto lasciato dalla partenza di Cvetkovic.
La mancata operazione relativa al trasferimento di Martin Trinchieri sul quale i «new entry» dirigenti del Belluno intendono avvalersi anche per la prossima stagione, e quest’ultimo «impasse» di mercato ha costretto il responsabile del mercato Candier a correre ai ripari puntando le attenzioni su un prolifico attaccante, che da un paio di stagioni gioca nel campionato di Eccellenza friulano. «Un giocatore con le stesse caratteristiche di Cvetkovic ma decisamente più dotato tecnicamente» ha ribadito Candier. Buone anche le possibilità dell’arrivo del 22enne difensore Ballardin dal Belluno di proprietà del Vicenza, dopo la chiusura definitiva dell’operazione che doveva portare Nicola Cremasco a ri-vestire la maglia del Montebelluna.
Confermata la permanenza di due punti chiave nello schieramento base del nuovo tecnico Lele Pasa, vale a dire Nardi e Nicoletti, la conferma dell’italo argentino Garbini, può ritenersi in dirittura d’arrivo. Al momento rimangono due i volti nuovi in casa montebellunese, leggi l’attaccante Ivo Bez e il difensore di fascia Daniele Moroni entrambi alle dipendenze del tecnico Pasa nella scorsa stagione a Belluno. Con l’arrivo del nuovo attaccante friulano e la possibilità di contare su un giovane portiere da affiancare all’altrettanto «baby» Cavarzan candidato a difendere la porta nella prossima stagione, nella lista di mercato non ci sono ulteriori nominativi in arrivo. Nel caso di difficoltà nel reperire un secondo portiere, il sempre valido Marco Conte, avrà il ruolo di «chioccia» per l’estremo difensore Cavarzan esordiente in categoria. In attesa dell’inizio della preparazione (27 luglio in sede), la società sta valutando la possibilità di effettuare un ritiro in altura.
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