Volley, Conegliano domina il mondiale per club: vince 3-0 su Orlando
Le campionesse del mondo impongono ritmo e qualità contro le statunitensi, ancora lontane dalla forma migliore. Haak trascinatrice, solidità in tutti i reparti

La striscia iridata di Conegliano, campione del mondo in carica, prosegue anche in terra brasiliana. Le pantere infilano la loro decima vittoria consecutiva in partite del mondiale per club, la sesta senza perdere nemmeno un set e mandano un messaggio chiaro e autorevole alle avversarie.
Le malcapitate valchirie di Orlando, vicecampionesse della Major Volleyball League statunitense, hanno provato una reazione solo atrattima hanno pagato la poca preparazione atletica, iniziata da appena una decina di giorni in vista del loro campionato che inizierà solo a gennaio.
Basta poco più di un’ora alle gialloblù per chiudere la pratica nel piovoso e umido pomeriggio di san paolo. Santarelli, con Fahr ancora indisponibile e inserita a referto come secondo libero, si affida a Wolosz, Haak, Gabi, Zhu, Lubian, Chirichella e De Gennaro. Già dai primi scambi è evidente la differenza di velocità e di ritmo tra le due formazioni. Haak svetta con tutti fondamentali e firma il primo break (11-2) con tre aces. Le americane faticano in fase di copertura e non riescono ad evitare l’imponente muro gialloblù.
Dopo il timeout obbligato Orlando ha un sussulto con Brown e Schwan, ma approfitta anche di ben quattro errori diretti delle pantere (11-8). Sbagliano anche Zhu e Chirichella per il 12-10, fino al primo punto personale di Gabi, accolto dall’ovazione del pubblico locale, e al secondo muro di Wolosz. La Prosecco Doc Imoco riprende le redini della gara e dà in pochi scambi la spallata decisiva, in cui entrano anche tre punti consecutivi di Zhu. Orlando continua a soffrire in ricezione, ma prova a spingere un po’ di più al servizio.
Abercrombie passa due volte sopra il muro (4-5), Gabi risponde da par suo esaltando le tribune verdeoro. Haak chiude un attacco in parallela dopo una difesa acrobatica di Zhu (9-5), togliendo le poche sicurezze rimaste alla ragazze della Florida, che ammirano con malcelata frustrazione i colpi della campionesse del mondo.
A poco servono i cambi della coach della Valkyries, Conegliano concede solo qualche punto con occasionali errori al servizio e in ricostruzione (da 18-8 a 18-11). E’ davvero il pelo nell’uovo, perché il dominio è totale: parte dalla ricezione e dalla difesa e si completa con la fase di attacco, che viaggia sempre a velocità doppia rispetto alle avversarie. Un paio di cambi danno un po’ di sprint in più alle americane nel terzo parziale (9-9). Ma il cambiopalla e la fase break di Conegliano sono di qualità superiore. Il mondiale continua domani alle 21, ora italiana, contro le egiziane dello Zamalek oggi strapazzate dal Dentil Praia Clube (25-11, 25-17, 25-15).
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