Il Treviso torna a vincere, a Lavis è un netto 3-0

I biancocelesti conquistano tre punti che consolidano il primo posto a quota 56: rimane ad una lunghezza di distanza la Dolomiti Bellunesi, vittoriosa 4-3 in rimonta al 94’ contro il Cjarlins Muzane

Andrea Dossi
Foto Stampa
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Il Treviso torna a vincere, a Lavis è un netto 3-0 per i biancocelesti.

Dopo 45 minuti di barricate per i trentini, Gioè sblocca il risultato e il secondo tempo è più facile per gli uomini di Cacciatore che arrotondano il risultato con Sbampato e Valenti.

Dopo due sconfitte consecutive, il Treviso conquista tre punti che consolidano il primo posto a quota 56: rimane ad una lunghezza di distanza la Dolomiti Bellunesi, vittoriosa 4-3 in rimonta al 94’ contro il Cjarlins Muzane. Si continua con il 4-4-2, Romagnoli e Cucciniello fanno rifiatare Mangiaracina e Brigati, Artioli rientra dalla squalifica e riprende il suo posto in mezzo al campo, sulle ali Cacciatore torna a proporre Valenti e Beltrame. In campo la più classica delle partite tra prima e ultima in classifica: il Lavis si schiera con una formazione iper-difensivista con linee strette e punta sulle ripartenze e sulla conquista di calci piazzati; il gioco è quindi nelle mani del Treviso che cerca ogni pertugio possibile per fare male ai padroni di casa.

Lunga la serie di azioni pericolose dei biancocelesti: al 7’ Trompedeller toglie dall’angolino basso una palla insidiosa lanciata dal sinistro di Artioli, al 17’ Aliu di testa, su cross di Golin, non trova la porta e prova a replicare due minuti dopo, il portiere rossoblù è super-reattivo nel mandare in corner il tiro. Ancora, al 20’ Viero, sugli sviluppi di un corner, manda di poco sopra la traversa.

L’assedio degli uomini di Cacciatore viene interrotto al 22’, Gabriel Santuari batte una punizione dai 20 metri, Romagnoli para in due tempi sulla linea di porta. Riprende il monologo del Treviso. Al 30’ occasione per Valenti, il tiro finisce tra le braccia di Trompedeller, poi Beltrame serve Gioè, il su odestro va sopra la traversa. Ancora Valenti al 42’ con una doppia azione pericolosa, prima il suo sinistro si avvicina all’incrocio, poi soffia il pallone a Nicolas Santuari dal limite ma la conclusione va a fil di palo.

A cinque secondi dalla fine del primo tempo, Beltrame sale in cattedra, serve Gioè che al volo piazza il pallone sotto la traversa portando in vantaggio il Treviso. Nel secono tempo tornano in campo solo gli ospiti.

Valenti batte un’insidiosa punizione dai 25 metri, Viero manca di poco la deviazine decisiva al 51’. Il rappoddio arriva 10 minuti dopo con il primo corner della ripresa, a destra, calciato da Beltrame, la girata di testa di Sbampato vale il 2-0.

Cucciniello prende il pallone nel lato corto dell’area di rigore, prova a caricare il cross ma interviene Dalla Valle che lo atterra: senza esitazione l’arbitro indica il dichetto.

Dagli 11 metri al 66’ va Valenti, il suo è un sinistro secco, Trompedeller si getta dall’altra parte e il Treviso cala il tris. Ci prova al 72’ Aliu, il portiere del Lavis nega il poker al capitano biancoceleste. L’unico sussulto del Lavis è all’85’, sugli sviluppi di un corner, il neoentrato Amorth prova timidamente la conclusione, facile la parata per Romagnoli.

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