Bebe, la campionessa di Mogliano vince e dona la medaglia a Jovanotti

Scherma, era il secondo oro in Coppa del Mondo, quello a squadre: promessa mantenuta

MOGLIANO. Il secondo oro a Pisa in 48 ore: dopo l’individuale, ecco la prova a squadre. Ma anche una mezza promessa della vigilia che trova concretezza nel modo più bello: la medaglia vinta con ilquartetto, quella che da sempre considera la più importante, finisce in dono all’amico Jovanotti, riabbracciato dopo la gara nel concerto fiorentino del Mandela Forum.

Bebe Vio sa sempre come stupire: dentro e fuori dalle pedane. Nella tappa toscana di Coppa del Mondo, voleva dominare. E c’è riuscita: surclassata 45-19 la Russia, come già fatto nel singolo con Mishurova. Ma alla campionessa paralimpica non bastava: ieri voleva esultare non solo per le compagne, ma anche per regalare una gioia inedita al cantautore, che alla 21enne di Mogliano ha dedicato il singolo “Oh, vita!”. Un legame forte, un rapporto d’amicizia strettissimo. Basti pensare pure alla canzone “Ragazza Magica”, fatta diffondere a sorpresa da Jovanotti nel volo che riportava Bebe in Italia dopo una Paralimpiade trionfale.

Affiancata dalle solite Loredana Trigilia e Andreea Mogos, la fiorettista delle Fiamme Oro divora la pedana: 45-28 sull’Ucraina in semifinale, poi l’ultimo sigillo con le russe, già battute a novembre ai Mondiali di Fiumicino. Mancava la Cina, l’Ungheria ha rinunciato in extremis per l’infortunio di un’atleta, ma resta risultato di rilievo. Ora Bebe si concentrerà sullo studio, in aprile ha i primi esami alla John Cabot (Scienze della Comunicazione). Salterà la tappa di Coppa del Mondo di Montreal, rimandando il ritorno in pedana a giugno per i Tricolori. In Coppa tornerà a luglio a Varsavia.

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