Ballan, mister Roubaix «Ho la gamba giusta»

Weekend lunghissimo della Pasqua del pedale. Si comincia domani per finire martedì. Il clou del calendario mondiale è domenica con la Parigi-Roubaix, dove saranno al via tre professionisti trevigiani: Alessandro Ballan, Oscar Gatto e Matteo Tosatto. Ale Ballan è in forma strepitosa e punta dritto al successo. Sarebbe clamoroso per il ciclismo di casa: nessun atleta di Marca è mai riuscito a vincere la classica “regina” del pavè. È proprio l’atleta di San Giorgio di Castelfranco ad esibire il palmarès più prestigioso: due terzi posti, nel 2006 e 2008, quando ha vinto Tom Boonen, sesto l’anno scorso e un ottavo posto. Non male per le sette partecipazioni in nove stagioni da professionista per il vinciore del Giro delle Fiandre 2007, corsa nella quale è arrivato terzo domenica scorsa. C’è un filo che lega quel Fiandre alla corsa di domenica: entrambe coincidono con il giorno di Pasqua: «Io a Pasqua sono sempre andato forte». È la dichiarazione di guerra di Ballan che lancia la sfida a Tom Boonen, l’uomo più in forma del momento. «Sarà una Roubaix bagnata» spiega il capitano della Bmc «Voglio dire che correre sulle pietre viscide sarà tutt’altra cosa. Le traiettorie saranno diverse, cioè sarà impossibile correre ai lati della strada per schivare gli ostacoli. Tutti al centro, ad affrontare l’inferno delle pietre. Per questo la selezione sarà impietosa». Insomma, si salvi chi può. E Ballan grida “presente”. Altro particolare, non ci sarà Fabian Cancellara che domenica al Giro delle Fiandre si è fratturato la clavicola sinistra per una caduta. «Senza Fabian sarà più difficile controllare la gara» ammette Ballan «così il favorito numero uno diventa Boonen che ha già vinto tre volte la Roubaix e ha il colpo di pedale per eguagliare il poker di Roger De Vlaeminck». Anche Pozzato, l’amico-nemico di Ale, sarà al via e si preannuncia un finale thriller, come al Fiandre. «Sì, però speriamo che stavolta Pippo abbia l’accortezza di tentare la sorte» rivela Ballan «se domenica Pozzato avesse provato ad attaccare, magari Boonen sarebbe arrivato più stanco allo sprint. Acqua passata. So solo che sto benone e sarò il possibile per arrivare davanti».
Magari gli darà una mano proprio Oscar Gatto, il trevigiano che abita a Crespignana che quest’anno si sta rivelando anche nelle classiche. «Gli manca solo un po’ di esperienza» ammette Ballan «ma Oscar sta andando proprio bene e domenica potrebbe essere una delle sorprese».
Le gare del weekend. Sulle strade trevigiane riflettori puntati sull’accoppiata per i dilettanti: domenica a Cimetta di Codognè si corre il Circuito del Termen numero 64, lunedì c’è il Giro del Belvedere numero 74, l’internazionale di Villa di Villa con lo spettacolare circuito delle Conche e la duplice scalata a Montaner. La gara è valida per la challange internazionale della Primavera del Prosecco. Per i team dei dilettanti c’è solo l’imbarazzo della scelta: si comincia domani a Piubega (Mn) e Barzago (Lecco), si prosegue domenica a Cimetta e al Gp Camon (Ra), lunedì a Villa di Cordignano, Bagnolo (Vr) e a Lamporecchio. Gran finale con il botto martedì nell’internazionale di Negrar, il Palio del Recioto.
Le corse trevigiane sono concentrate a Pasquetta: allievi di scena a Vazzola e juniores nella kermesse a Santa Maria del Piave.
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