Baldini e Bona, passato e futuro

L'ex olimpionico oggi e domani all Victoria Sport, l'aviere vuole il podio
ATENE 2004. Stefano Baldini è oro
ATENE 2004. Stefano Baldini è oro
 Dopo tanto lavoro dietro le quinte, muove ufficialmente oggi i suoi primi passi l'ottava edizione di Treviso Marathon: alle 13 apre infatti Expo Run, il centro espositivo di Treviso Marathon che quest'anno, per la prima volta, si sposta a Vittorio Veneto.
 Expo Run sarà ospitata nel nuovo centro sportivo Victoria Sport&City in via Luigino De Nadai. Nei due giorni di apertura, oggi dalle 13 alle 21 (alle 16 l'inaugurazione ufficiale) e domani dalle 10 alle 21, Expo Run rappresenterà un'opportunità di incontro tra maratoneti, pubblico e aziende di svariati settori. Un'occasione di divertimento e, insieme, una vetrina per nuove proposte e il lancio di eventi speciali, tra cui, in un apposito stand, le due maratone venete legate nella promozione a Treviso Marathon: la maratona S.Antonio di Padova (in programma il 17 aprile) e Venicemarathon (23 ottobre).  L'edizione 2011 di Expo Run si estende su un'area di 600 metri quadrati dedicati allo sport, al benessere e al tempo libero. Tra gli ospiti più attesi, il campione olimpico di Atene Stefano Baldini, presente in entrambe le giornate a disposizione degli appassionati. Se Stefano Baldini rappresenta il passato, a Treviso Marathon c'è anche il futuro della maratona italiana, che molti vedono nel'aviere biellese Francesco Bona. Ventisette anni, al quarto impegno sui 42 km in carriera, in ottobre ad Atene ha vinto il bronzo ai Mondiali militari, portando il primato personale a 2h16'49". Dovrà raccogliere la pesante eredità di chi l'ha preceduto, da Baldini in giù. «Responsabilità? Niente di particolare - spiega Bona -. Di carattere sono un tranquillo. Anche se sono consapevole che Treviso potrebbe rappresentare una svolta importante nella mia carriera». Nella Marca sarà seguito da vicino dal tecnico Luciano Gigliotti, l'uomo che ha condotto Bordin e Baldini all'oro olimpico. «Con lui, e con il supporto dello stesso Baldini, ho svolto un periodo importante della preparazione in Toscana. E' andato tutto bene, anche gli ultimi test d'allenamento sono positivi. Il consiglio di correre a Treviso mi è venuto da Baldini. So che è una maratona veloce. Ho chiesto alle"lepri" un passaggio a metà gara in 1h06'30". I Mondiali di Daegu? Ci faccio un pensierino, il minimo ce l'avrei già...». Il passato e il futuro della maratona, dunque. E il presente? Per scoprirlo, fatevi trovare a Treviso domenica verso le 12. Forse anche un po' prima.

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