Sbatte il figlioletto a terra Grave un bimbo di 4 anni

Nel Rodigino folle gesto di un marocchino che ora è accusato di tentato omicidio Il piccolo ha riportato un forte trauma cranico: è in prognosi riservata a Verona
20061106 - PONTEDERA - PISA - CRO - PEDOFILIA: AUMENTO DENUNCE, MAGGIORANZA REATI IN FAMIGLIA. Una immagine simbolica della violenza sui minori. La pedofilia e le violenze sessuali sui minori restano reati in prevalenza 'familiari', anche se Internet ha contribuito ad aumentare le possibilita' di adescamento. E, nonostante lo sforzo delle autorita' di polizia, ..negli ultimi dieci anni le denunce sono aumentate: un dato che non significa necessariamente un aumento dei reati ma che ..comunque indica la presenza di un fenomeno tutt'altro che sconfitto, come dimostra l'operazione di oggi condotta dalla ..squadra mobile di Roma che ha portato all'emissione di 32 ordinanze di custodia cautelare. L'analisi emerge da un convegno sulla pedofilia e sugli altri reati a sfondo sessuale organizzato da - Ancora violenza sui bambini - Ancora un caso di abusi sulle bambine a Matera - Ancora abusi sui bambini - Nuovi abusi sessuali su minori
20061106 - PONTEDERA - PISA - CRO - PEDOFILIA: AUMENTO DENUNCE, MAGGIORANZA REATI IN FAMIGLIA. Una immagine simbolica della violenza sui minori. La pedofilia e le violenze sessuali sui minori restano reati in prevalenza 'familiari', anche se Internet ha contribuito ad aumentare le possibilita' di adescamento. E, nonostante lo sforzo delle autorita' di polizia, ..negli ultimi dieci anni le denunce sono aumentate: un dato che non significa necessariamente un aumento dei reati ma che ..comunque indica la presenza di un fenomeno tutt'altro che sconfitto, come dimostra l'operazione di oggi condotta dalla ..squadra mobile di Roma che ha portato all'emissione di 32 ordinanze di custodia cautelare. L'analisi emerge da un convegno sulla pedofilia e sugli altri reati a sfondo sessuale organizzato da - Ancora violenza sui bambini - Ancora un caso di abusi sulle bambine a Matera - Ancora abusi sui bambini - Nuovi abusi sessuali su minori

ROVIGO. Resta in prognosi riservata, nel reparto di neurochirurgia dell’ospedale Borgo Trento di Verona, il bambino marocchino di quattro anni che il padre, in uno scatto d’ira, ha gettato violentemente a terra venerdì sera, a Castelnuovo Bariano in provincia di Rovigo. Un gesto folle, senza spiegazione, che ha fatto scattare le manette per l’uomo. Per lui, al momento, l’accusa è di tentato omicidio.

Il piccolo ha riportato un forte trauma cranico, per il quale è stato accolto in un primo tempo all’ospedale di Legnago, in provincia di Verona; da qui, data la gravità delle sue condizioni, è stato trasferito direttamente all’ospedale del capoluogo scaligero. I medici sono in attesa che trascorra il periodo di osservazione di 24 ore per poter eventualmente dichiarare il bambino fuori pericolo.

Resta ancora inspiegabile intanto il gesto del padre, un marocchino di 35 anni, disoccupato e con il permesso di soggiorno scaduto, che è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di tentato omicidio.

L’uomo, padre di altri tre figli più grandi, aveva dato in escandescenze in casa, litigando con la moglie. Quando i carabinieri di Castelmassa, avvisati da un vicino di casa dell’immigrato, sono entrati nell’alloggio della famiglia marocchina hanno notato che l’uomo, visibilmente alterato, si era messo il figlio sulle spalle.

Alla vista dei militari il gesto inconsulto e feroce, con il marocchino che si è sfilato dalle spalle il bambino e l’ha buttato con violenza a terra. Secondo le prime ipotesi degli investigatori, non è escluso che lo straniero, per aggirare la scadenza del permesso ed evitare di essere espulso, abbia deciso di seguire il ’consigliò che gli avrebbe dato un connazionale: quello di compiere un gesto eclatante per fingersi malato di mente.

Il marocchino arrestato, come detto, è padre di quattro figli; il bimbo finito in ospedale è il più piccolo. L’uomo - secondo la ricostruzione dei carabinieri - ha dato in escandescenza mentre si trovava assieme alla moglie, con il piccolo sulle spalle. Il bambino, contrariamente a quanto riferito in un primo tempo, non era quindi in braccio alla mamma. Sempre parlando animatamente, l’uomo ad un certo punto ha urlato di volerla fare finita e di voler uccidere la propria famiglia; in questo frangente avrebbe buttato a terra il figlio. Un gesto folle compiuto all’improvviso. L’uomo - disoccupato e con il permesso di soggiorno in scadenza - già ieri venerdì era stato identificato dai carabinieri per alcuni schiamazzi e per danni che aveva provocato alle auto in sosta.

Ieri le prime ipotesi: gli investigatori, infatti, non escludono che lo straniero, per aggirare la scadenza del permesso ed evitare di essere espulso, abbia deciso di seguire il “consiglio” folle che gli avrebbe dato un connazionale: quello di compiere un gesto eclatante per fingersi malato di mente.

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