Castelfranco, il passeggero sopravvissuto allo schianto non è più in pericolo di vita

Michele Stepich, 37 anni, è ricoverato in gravi condizioni ma stabili dopo un incidente a Castelfranco in cui è morto il cugino Simone, 27 anni. I due erano in fuga dai carabinieri dopo un tentativo di furto

Rossana Santolin

E' ricoverato in condizioni serie ma stabili Michele Stepich, 37 anni, cugino di Simone Stepich, il 27enne morto ieri, sabato 28 settembre, dopo la carambola in auto nel tentativo di fuggire ai carabinieri.

Scappa dai carabinieri, finisce fuori strada e muore
Simone Stepich, la vittima dell'incidente

L'uomo uomo era al volente della Ford Fusion uscita di strada in via Cervan, a Castelfranco. L'auto, che viaggiava ad altissima velocità, è finita ruote all'aria dopo aver centrato un pioppo e abbattuto un palo della luca.

Il ventisettenne sul sedile del passeggero è morto sul colpo mentre il cugino alla guida, senza patente e in violazione della misura restrittiva a cui era sottoposto, ha riportato una grave lesione al collo.
Il 37enne è stato stato stabilizzato e poi trasportato d'urgenza al Ca' Foncello di Treviso, in pericolo di vita. Le sue condizioni stando all'ultimo bollettino medico, sarebbero in via di miglioramento e il ferito è stato trasferito in ambiente non intensivo. La prognosi tuttavia resta precauzionalmente riservata.
I carabinieri stanno indagando per ricostruire quando avvenuto nei minuti precedenti lo schianto mortale. Resta da accertare infatti se i cugini stessero fuggendo dopo un tentativo di furto in abitazione nella frazione di Treville. Stepich, ora indagato per omicidio stradale, è originario di Mantova ma risulta residente in provincia di Lucca, dove era sottoposto a libertà controllata con obbligo di firma.

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