Il sogno di Olivia, la giovane ballerina di Treviso

Treviso. Tutto è cominciato quasi per gioco. Quando cinque anni fa mamma Giovanna e papà Claudio insieme alla sorellina più piccola l’hanno iscritta per la prima volta ad un corso di danza moderna

TREVISO. Immagina il futuro, Olivia. «Quando avrò vent’anni mi immagino davanti a uno specchio durante le prove prima dello spettacolo all’American Ballet di New York, mentre indosso un tutù viola e vedo fuori della finestra il ponte di Brooklyn».

“I sogni son desideri chiusi in fondo al cuor”, cantava così una canzone nel film cartoon”Cenerentola” di Walt Disney. Così, come in una fiaba diventata realtà si è realizzato il sogno più bello di una bambina trevigiana di soli 12 anni, Olivia Schiavon, giovanissima allieva ballerina di danza classica della scuola Center Study Ballet di Dosson ammessa a far parte della prestigiosa scuola di ballo del Teatro San Carlo di Napoli diretta dal ballerino francese Stephane Fournial.

In un tema di Italiano scritto a scuola a settembre, Olivia aveva già aperto il cuore al sogno della sua vita: diventare una étoile. La prima ballerina di uno dei più famosi teatri al mondo.

La prima volta che ha calzato un paio di scarpe da danza classica aveva appena 8 anni. Lo scorso 11 aprile Olivia, sul serio, ha aperto la porta sulle sue più grandi speranze. Affrontando con determinazione e impeccabile bravura l’audizione per l’ammissione all’accademia di danza del prestigioso teatro San Carlo, superando tutte le prove.

Da sempre una selezione severa e rigorosissima: ad essere ammesse all’ultimo esame, su 120 aspiranti allieve, sono state soltanto dieci giovanissime, ragazze tra i 12 e i 13 anni, in arrivo da tutta Italia. Con il futuro da prima ballerina oggi non soltanto da sognare ma tutto da costruire Olivia, quest’anno studentessa di prima media all’istituto comprensivo di Casale, si trasferirà da settembre a Napoli. Qui oltre a frequentare tutti i giorni, dal lunedì al sabato, le lezioni della scuola di danza del San Carlo, continuerà la scuola media nella città partenopea. E sarà ospitata nel convitto degli allievi del San Carlo che ha sede a Posillipo: «Solo tre scuole di ballo di tre teatri in Italia, la Scala di Milano, il San Carlo di Napoli, e l’Opera di Roma, permettono ai giovani di talento di ottenere il diploma professionale di ballo, e il titolo di studio di ballerino professionista – spiega Rosita Noviello, maestra di danza di Olivia e direttrice della Center Study Ballet di Dosson – Olivia oltre ad avere delle straordinarie doti fisiche, adatte alla danza classica, ha grande talento, una grande determinazione e spirito di sacrificio».

Eppure tutto è cominciato quasi per gioco. Quando cinque anni fa mamma Giovanna e papà Claudio insieme alla sorellina più piccola l’hanno iscritta per la prima volta ad un corso di danza moderna.

Poco dopo Olivia è passata alla sbarra e da lì ha iniziato a prendere il volo. L’estate scorsa la giovane Olivi aveva già ricevuto un prestigioso lasciapassare verso il suo sogno. A luglio era stata ammessa al corso estivo del Royal Ballet di Londra. Accompagnata da mamma Giovanna, non si era mai persa d’animo. Oggi con l’ammissione al San Carlo tra le mani mamma e papà si sentono pronti a lasciarle prendere il volo: «Come genitori appoggiamo il sogno di nostra figlia – confida con emozione mamma Giovanna – Anche se frequentando la scuola a Napoli ci sentiamo di dire che non la vedremo crescere. Ma Olivia sa bene quello che vuole fare.

Vuole realizzare il suo sogno e la sua più grande passione». Prima di volare a Napoli, Olivia frequenterà durante l’estate il prestigioso Summer Course di danza a Venezia. Dopo un altro giovane talento della danza trevigiana, anche lui allievo della scuola di danza Center Study Ballet, Marco Carrer, dall’anno scorso ammesso al Bolshoi di Mosca, un’altra promessa della danza trevigiana è pronta a spiccare il volo.


 

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