Diversi da chi? Musica, film e cultura gay lesbo

Dal 18 gennaio a Conegliano una serie di appuntamenti a cura di Lgbtqie
Una manifestante sfila durante il primo gay pride organizzato nel capoluogo. MIKE PALAZZOTTO/DC
Una manifestante sfila durante il primo gay pride organizzato nel capoluogo. MIKE PALAZZOTTO/DC

CONEGLIANO: Cosa fatta capo ha. E dopo il gay pride di Treviso l’argomento è molto meno tabù anche per l’ordine costituito. Conegliano ospita quindi dal 18 gennaio al 5 febbraio la 4' edizione di "Diversi da chi?", festival della cultura Lgbtqie (lesbiche, gay, bisessuali, trans, queer, intersessuali, eterosessuali) promosso dall'omonima associazione e dall'Agedo con il patrocinio del comune di Conegliano e la location della maggior parte delle iniziative presso il Radio Golden Bar.

«Il Festival - sostengono gli organizzatori - ritorna a Conegliano con l'intento di portare un nuovo momento di incontro e di confronto dedicato e aperto a tutta la cittadinanza».

L'obiettivo della manifestazione è quello di "far vivere" culturalmente i luoghi di Conegliano e dintorni, affrontando il tema della diversità.«Le diversità - continuano i promotori del festival - fanno parte della nostra società, delle nostre comunità, delle nostre cerchie familiari e amicali. Non si può non approfondire le diversità».

Tra le novità di quest'anno, il cartellone delle manifestazioni iscrive l'anteprima del Festival con "Le note dei diritti", un viaggio musicale attraverso la Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo. Nel dettaglio si comincia mercoledì 18 alle 21.15 con Anteprima Festival "Un'altra musica - Canti di amori liberati", presso Radio Golden Bar.

Giovedì, stessa ora, incontro con Giovanni Corbanese, autore del libro: "Stato Civile: Libero. Libero di amare chi voglio!" In questa autobiografia le spinose tematiche dei soprusi contro gli omosessuali sono affrontate attraverso il filtro delle toccanti esperienze di vita dell'autore. Il 25 c'è la proiezione del film sull'omocausto femminile "Aimée & Jaguar", in collaborazione con Elena Toffolo, psicologa e segretaria nazionale di ArciLesbica.

Il 29 alle 17.30 «Ma quali diritti» dibattito con aperitivo/dj-set sui diritti e unioni civili in Tenuta Astoria di Refrontolo.

Il 1º febbraio alle 18:30 e il 2 alle 21 proiezione del film "Rara", regia di Pepa San Martin. La storia di Rara è quella di una ragazzina che dall'oggi al domani si ritrova catapultata nell'adolescenza e in una situazione familiare definita, da altri, "anormale".

Il 3 alle 21.15 reading di storie sull'identità e sui meccanismi della discriminazione di genere e orientamento sessuale. Il 4 alle 21.15 Docufiction/Performance "Kiki", documentario di Sara Jordenö e Twiggy Pucci Garcon, vincitore del Teddy Award, iniziativa in collaborazione con la compagnia di danza Duck Dance Company e con il patrocinio del Consolato Generale degli Stati Uniti di Milano. Domenica 5 Febbraio alle 17 Festa Finale con presentazione del libro "Fossi in te io insisterei" di Carlo Gabardini.

Per info: shakelgbte@gmail.com cell. 347.9479388, cell. 338.3415304

Alessandro Valenti

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