Cavaso, Cristicchi e Paolini sul Tomba, omaggio ai caduti della guerra

CAVASO. Ci sono biglietti disponibili solo per la recita di domenica, per “Senza vincitori né vinti”: l’orazione civile con cui oggi, già tutto esaurito, e domani alle 21 i due inimitabili narratori Marco Paolini e Simone Cristicchi celebrano da par loro il rito collettivo che chiama a raccolta sui luoghi della Grande Guerra, in questo caso sulla cima del Monte Tomba proprio dove passava il fronte del Grappa.
Parteciperanno a questo omaggio ai 6 milioni di ragazzi caduti nel primo conflitto mondiale, anche i 45 elementi del coro Valcavasia diretti dal maestro Tarcisio dal Zotto, sei musicisti tra cui il rifugiato siriano Alaa Arsheed con il suo violino e gli studenti del conservatorio di musica Steffani di Castelfranco, il maestro Filippo Faes a dirigere la musica originale di Alessandro Grego.
C’è ancora qualche possibilità di assistere all’evento, che fa parte del Festival “Vacanze dell’anima” dedicato al tema “Giocare con i confini”, solo nella recita di domenica alle 21, nel luogo che fu teatro di violenti scontri fino al giugno del 1918.
È uno spettacolo che vuole celebrare la fine della Grande Guerra, provando a superare l’idea di offesa e difesa dei confini.
Per la salita al Monte Tomba l’accesso è possibile da tre arterie principali: la provinciale 141 che sale da Pederobba, la provinciale 10 che parte da Alano di Piave, la storica via Generale Angelica che parte da Cavaso. Si transita in salita e discesa fino alle aree di parcheggio, poste a circa 15 minuti a piedi dall’arena in cui si svolgerà, con qualsiasi tempo, l’evento. A disposizione dai park i bus navetta per disabili. I biglietti sono acquistabili prima dello spettacolo o in municipio a Cavaso. Per maggiori info: www. vacanzedellanima.it, 3388037443.
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