«Zaccariotto è indagata» bufera sulla casa di riposo

I consiglieri di Montebelluna Nuova chiedono la sospensione della nomina Pietro Fasan: «L’amministrazione comunale blocchi tutto fino alla sentenza»
Di Enzo Favero
MARGHERA (VE) FRANCESCA ZACCARIOTTO PRES. DELLA PROVINCIA DI VENEZIA INCONTRA OPERAI DEL PETROLCHIMICO. @ LIGHTIMAGE 14/12/2010 Marghera Francesca Zaccariotto al Petrolchimico
MARGHERA (VE) FRANCESCA ZACCARIOTTO PRES. DELLA PROVINCIA DI VENEZIA INCONTRA OPERAI DEL PETROLCHIMICO. @ LIGHTIMAGE 14/12/2010 Marghera Francesca Zaccariotto al Petrolchimico

MONTEBELLUNA. Bufera sulla nomina di Francesca Zaccariotto a direttrice della casa di riposo "Umberto I". Questa sera in consiglio comunale il gruppo di Montebelluna Nuova chiederà che la nomina venga sospesa fino a quando non sarà fatta chiarezza sul procedimento nei confronti dell’ex sindaco di San Donà e attuale presidente della Provincia di Venezia, per la questione Maritan.

E oltre a chiedere che venga sospesa la nomina, verrà consegna a ciascun consigliere comunale copia degli articoli della "Nuova Venezia" dove si parla di questo procedimento avviato dalla Procura di Venezia per abuso d'ufficio.

«Questa amministrazione ha sempre detto che vuole amministrare con trasparenza e allora lo faccia» dice Pietro Fasan, consigliere di Montebelluna Nuova «la casa di riposo è un’emanazione del Comune, il consiglio di amministrazione è di nomina del sindaco e quindi intervenga per far sospendere questa nomina finchè non sarà fatta chiarezza. Sono andato a leggermi gli articoli dove si spiega di questo procedimento penale, sono andato a leggermi il bando di concorso dove viene richiesta anche la dichiarazione di non avere procedimenti penali in corso. Allora, visto che un procedimento è in corso, si sospenda tutto finchè almeno non vi è una sentenza, altrimenti diventa evidente che questa è una nomina politica». Francesca Zaccariotto aveva partecipato al concorso indetto dalla "Umberto I" per trovare il nuovo direttore, un incarico a tempo legato alla durata incarica dell'attuale consiglio di amministrazione, ossia fino al 2016.

Dopo la prima selezione e dopo la prova scritta e quella orale, la commissione aveva formulato una rosa di tre nomi, tra cui quello della presidente della Provincia di Venezia, all'interno della quale il consiglio di amministrazione doveva scegliere il nuovo direttore. E la scelta era caduta su Francesca Zaccariotto, la presidente leghista della Provincia di Venezia. Che dovrebbe assumere tale incarico a partire dall'1 gennaio prossimo. Inizialmente le perplessità riguardavano il doppio incarico, ossia come Zaccariotto potesse contemporaneamente amministrare la Provincia di Venezia e la casa di riposo di Montebelluna. Adesso emerge invece la questione del procedimento in corso, per i quali i pubblici ministeri hanno chiesto al Gip il rinvio a giudizio. Il primo a far sapere ai montebellunesi di questo procedimento era stato Marco Pasetto, ex agente di polizia locale a Montebelluna e poi a San Donà. Poi ha provveduto l'ex consigliere Gianni Pellizzari a postare gli articoli della "Nuova" sul suo profilo facebook, li ha ripresi l'ex consigliere di Montebelluna Nuova Lucio De Bortoli e a questo punto hanno cominciato a muoversi i consiglieri comunali di Montebelluna Nuova, che questa sera provvederanno a chiedere di sospendere la nomina di Francesca Zaccariotto a direttore della casa di riposo "Umberto I" di Montebelluna. «Quando abbiamo tirato fuori la questione dei lavori della bretella nell'area Sansovino» aggiunge Fasan «il leghista Zanella ci aveva detto di vergognarci e ci aveva fatto notare che eravamo a Montebelluna. Vediamo cosa dirà questa volta».

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