Volo da Brindisi cancellato all’ultimo: i passeggeri di Treviso, «Per il rientro ? Arrangiatevi»

I passeggeri si sono trovati e pagati una corriera per il ritorno  Pronti alla rivalsa legale. La compagnia: tutto nel contratto

TREVISO. Doveva essere una vacanza– regalo con la figlia, ma la vera sorpresa è stata il ritorno, da Brindisi. Invece di un breve e comodo volo della durata di un’oretta a bordo dell’aereo Easyjet (regolarmente prenotato), le due donne hanno dovuto sobbarcarsi un interminabile viaggio di 12 ore in bus. Il volo Brindisi-Venezia, infatti, è stato cancellato per maltempo. Ma non è tutto: i passeggeri si sono dovuti pagare la corriera.

È una delle tante storie di disagio, l’altra faccia della medaglia delle compagnie low cost: più economiche, certo, ma anche più soggette a problemi di organizzazione.

il volo cancellato. Le due donne avevano prenotato il volo di andata e ritorno per la vacanza in Puglia. Al rientro dalle ferie, una volta in aeroporto a Brindisi, hanno atteso l’annuncio del volo per Venezia e hanno effettuato le operazioni come da regolamento: check in e deposito bagagli. Tutto bene fino alle 17. 30 quando, invece di salire a bordo, i passeggeri sono rimasti lì in attesa. Fuori un forte temporale, «ma c’erano altri aerei che decollavano e partivano» racconta la signora Anita. Il loro no. Circa 150 le persone ferme ad aspettare. L’attesa è durata un’ora, poi l’annuncio di un’altra ora, poi la richiesta di recuperare i bagagli perché il volo era stato cancellato.

l’arrivo della polizia. È stato il caos, tra chi chiedeva informazioni, chi cercava referenti, chi telefonava. «Dalla compagnia informazioni lacunose e spesso discordanti» racconta la donna che con la figlia, assieme a tutti gli altri, ha cercato di capire che cosa dovesse fare, se sarebbe partita e quando. La situazione è andata avanti così per un’ora abbondante e davanti all’ufficio aeroportuale ci sono stati momenti di tensione che hanno addirittura richiesto l’intervento della Polaria.

«Hotel o arrangiatevi». Alla fine l’arrivo di un responsabile della compagnia che ha spiegato: «Ci sono alternative di volo con un’altra compagnia, ma non per tutti, altrimenti Easyjet ha fatto arrivare tre pullman per accompagnarvi tutti in albergo, a Lecce». A quel punto in molti si sono rassegnati a passare una notte in più in Puglia, per poi ripartire l’indomani, «ma il bello è venuto quando abbiamo chiesto se il giorno dopo saremmo ripartiti» racconta la trevigiana. Alla domanda, infatti, il responsabile ha spiegato di no. «Ci ha detto che per il rientro ci saremmo dovuti arrangiare, o da Lecce o da Brindisi». Apriti cielo, è stata la corsa agli sportelli dei noleggi auto e alle fermate dei bus diretti in stazione, ma anche il momento dell’incredulità: «Ma come, non ci garantite il ritorno? » hanno domandato in tanti, tra cui numerosi genitori con bambini al seguito. «No» la risposta della compagnia.

odissea per il bus. Mentre alcuni “fuggivano” con auto a nolo, o verso la stazione ferroviaria, una quarantina di passeggeri ha contattato un tour operator ed è riuscita a noleggiare una corriera e organizzare un viaggio last minute per Venezia, pagandoselo di tasca propria. Dalle 17. 30, i passeggeri del Brindisi-Venezia sono riusciti a rientrare in laguna solo alle 11 del giorno dopo, e non senza peripezie. «In tutto questo dalla compagnia solo un buono da 4, 5 euro per mangiare qualcosa. Un’assurdità» si sfoga Anita.

minacce legali e replica. Come lei molti altri passeggeri imbufaliti, alcuni dei quali da Venezia, si sono già rivolti alle associazioni di consumatori per chiedere tutela ed altri da Bassano sono invece pronti a fare azione legale.

La compagnia fa valere quanto scritto nelle condizioni di viaggio in caso di cancellazione del volo: «Se il volo è stato cancellato, Easyjet si impegna a offrire un volo EasyJet per la destinazione finale che parta entro le 48 ore successive dall’orario del volo di partenza originale. Se non è in grado di farlo, offrirà l’opzione di cambiare compagnia aerea, prendere un treno, un autobus o noleggiare un’auto.

Il mezzo di trasporto alternativo deve rientrare nella fascia di prezzo pagata per il volo di ritorno originale o vi si deve avvicinare il più possibile. Si rimborsano solo biglietti in classe economy». Qual era il problema? Che non c’erano altri voli Easyjet da Brindisi per Venezia prima di cinque giorni. Alternative ? Tutte oltre il budget. «Ma si può chiedere il risarcimento di quanto speso» spiegano dalla compagnia. Per molti, però, non basta. 
 

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