Ecco il nuovo liceo Flaminio a Vittorio Veneto, conclusi i lavori da 7 milioni

Dopo il cantiere del 2022, la Provincia ha sistemato anche il blocco storico. Il dirigente Galvan: «Un momento importante per la comunità scolastica»

Francesco Dal Mas
Un momento dell'inaugurazione dell'ala ristrutturata del liceo Flaminio a Vittorio Veneto
Un momento dell'inaugurazione dell'ala ristrutturata del liceo Flaminio a Vittorio Veneto

Tre anni di lavoro e sette milioni di investimento. La Provincia di Treviso ha riconsegnato alla città il liceo Flaminio, storica scuola di Vittorio Veneto, che ha formato nei decenni la classe dirigente del territorio. Ieri, in una pubblica cerimonia con le autorità, l’inaugurazione della struttura che è stata rimessa in sicurezza e ampiamente rinnovata.

Gli interventi realizzati hanno permesso di migliorare la struttura da un punto di vista sismico grazie al consolidamento delle murature e dei solai.

I lavori

Oltre a questa operazione, è stato effettuato il completo rifacimento degli impianti elettrici, termici e idrosanitari.

Anche nel seminterrato della scuola sono stati realizzati lavori di adeguamento sismico e messa in sicurezza attraverso l’infissione di micropali e il ridimensionamento delle fondazioni esistenti e dei pilastri, opere che hanno permesso di aumentare la resistenza e la stabilità stessa dell’istituto. Inoltre in precedenza erano stati eseguiti i lavori sugli altri blocchi (costati circa tre milioni), portando appunto il costo complessivo a sette milioni di euro.

La soddisfazione di Balliana

«Un plauso alla Provincia che in questi anni ha fatto tanto per le scuole di Vittorio Veneto», evidenzia Mirella Balliana, sindaca di Vittorio Veneto. «Il liceo Flaminio è una scuola di riferimento per la storia della nostra città, che ha accolto e formato numerose generazioni di studenti. Vederne la riqualificazione, nel rispetto delle sue caratteristiche strutturali, è un valore aggiunto per gli studenti e per le future generazioni che lo frequenteranno».

Tre anni di cantiere

«Con quest’ultima opera di miglioramento sismico e ristrutturazione degli spazi didattici completiamo la messa in sicurezza e il rinnovamento dell’intero liceo Flaminio» le parole di Stefano Marcon, presidente della Provincia di Treviso, «i lavori nell’edificio denominato tecnicamente “C”, realizzati dalla Provincia per oltre tre milioni e che rientrano nell’ambito dei 35 cantieri Pnrr di riqualificazione del patrimonio immobiliare scolastico superiore gestito dall’ente in tutta la Marca trevigiana, riconsegnano a studentesse e studenti una scuola più sicura ed efficiente».

Il dirigente

Marco Galvan, dirigente scolastico del liceo Flaminio, evidenzia che i lavori hanno permesso di migliorare l’intero complesso scolastico, mantenendo intatti gli elementi storici e caratteristici dei suoi edifici.

«Un’opera» sottolinea ancora Galvan, «iniziata due anni fa e accolta dalla dirigente Emanuela Da Re, purtroppo venuta a mancare un anno fa, che voglio ricordare per lo spirito con cui ha guidato questa scuola e che aveva celebrato la fine dei lavori di rinnovamento dei primi due edifici. Vedere oggi», ha concluso, «il completamento delle opere anche nel corpo C è per tutta la comunità scolastica un momento importante».

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