Ruba alla pizzeria La Favorita a Castelfranco, il ladro tradito dalla peperonata
Il trentenne colto in flagranza mentre mangia dalla teglia appena rubata: è finito in manette mentre il complice è fuggito. I due avevano preso anche mille euro

Arrestato con il cucchiaio in mano, pieno di peperonata. Letteralmente. È stata la gola, o più probabilmente la fame chimica visto che il soggetto è risultato molto su di giri per uso di stupefacenti, a tradire un marocchino di trent’anni che, insieme ad un complice, aveva appena messo a segno un furto alla pizzeria La Favorita, noto locale in via Rizzetti a Castelfranco.
È stato un carabiniere fuori servizio a dare l’allarme vedendo che era in atto una effrazione nel locale nelle prime ore della giornata di mercoledì. Immediato l’intervento dei colleghi del Nucleo operativo e radiomobile che ha colto sul fatto uno dei ladri. L’altro infatti si era dato alla fuga, ma il trentenne evidentemente era troppo attirato da quella teglia di peperonata e l’ultimo cucchiaio è risultato fatale perché ha permesso di coglierlo in flagranza di reato.
I due avevano già messo le mani su altri alimenti, due tablet e contanti per un valore complessivo di mille euro; tutto messo in un sacco capiente. I due ladri hanno provato a nasconderlo sotto un’auto parcheggiata nelle vicinanze, con l’intento di andare a recuperare successivamente. Ma in quel momento sono arrivati i carabinieri: uno se l’è svignata, l’altro invece imperterrito continuava a mangiare la peperonata. Tutto il bottino è stato quindi recuperato e restituito subito al proprietario, un imprenditore 36enne del posto.
L’arrestato è stato portato nella caserma dei carabinieri per poi essere trasferito in tribunale a Treviso per l’udienza di convalida. Per il complice invece i carabinieri sono arrivati all’identificazione a seguito degli accertamenti ed è ora ricercato.
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