Ecco il nuovo Ipsia sostenibile a Vittorio Veneto: è costato 12 milioni
La nuova sede dell’Ispia del “Città della Vittoria” è stata realizzata in due anni e consegnata in anticipo dalla Provincia. Sarà inaugurata il 24 gennaio: ha 17 aule e 7 laboratori

Sarà inaugurata ufficialmente il 24 gennaio la nuova sede dell’Ipsia del “Città della Vittoria”. Un edificio eco sostenibile a misura di studente del terzo millennio.
«Siamo orgogliosi di aver iniziato il 2025 consegnando a tutta la comunità scolastica del “Città della Vittoria” una scuola all’avanguardia, efficiente e ottimizzata per la didattica», dichiara Stefano Marcon, presidente della Provincia di Treviso. L’investimento ha superato di poco i 12 milioni di euro, dei quali nove sono arrivati dal Pnrr, 407 mila euro dalla stessa Provincia, 900 mila dal fondi Foi e 1.757.574 euro dal Conto termico.
Il nuovo plesso da una decina di giorni ospita le attuali classi Ipsia ed è stato consegnato, in meno di due anni, e in anticipo, dalla Provincia di Treviso.
«Il 18 gennaio e senza necessità di prenotazione», annuncia il preside David Lodesani, «sarà possibile partecipare all’open day Ipsia, che si svolgerà negli spazi della nuova sede, al civico 97 di Viale Vittorio Emanuele II. Il plesso di Pontavai ospiterà, invece l’open day Ite, mentre quello di Via Cavour, accanto al distretto sociosanitario, ospiterà l’open day Itt».
Alla giornata di scuola aperta Ipsia sono stati invitati “i pionieri” dell’apprendistato. Si tratta dei diplomati dello scorso anno scolastico, i primi ad aver conseguito il diploma nella nuova modalità di apprendistato, trascorrendo in azienda 11 delle 33 settimane di studio. Questo al fine di sperimentare conoscenze e abilità acquisite in classe e nei laboratori direttamente in un ambiente lavorativo, un luogo dove gli studenti si confrontano con processi di progettazione e di produzione di ultima generazione. «La scelta di dotare l’offerta formativa dell’Ipsia di questa possibilità aggiuntiva», spiega il dirigente scolastico Lodesani, «si connota anche per una forte spinta all’internazionalizzazione dell’intero istituto».
Nel dettaglio, il nuovo Città della Vittoria è un nearly zero energy building, edificio completamente eco-sostenibile, realizzato con soluzioni progettuali e impiantistiche finalizzate a minimizzare i consumi energetici della climatizzazione estiva e invernale, così come all’illuminazione, ventilazione e produzione di acqua calda sanitaria.
La struttura è composta da due corpi a pianta rettangolare con blocchi a due e tre piani, assemblati a forma di L, un corpo quadrato a un piano per i laboratori, un impianto fotovoltaico di circa 50 kW sulla copertura, un impianto di climatizzazione invernale ed estiva ed è dotato di una nuova cabina per la fornitura dell’energia elettrica.
Gli studenti hanno a disposizione 17 nuove aule, di cui una sdoppiabile, cinque laboratori multimediali, due laboratori saldatura e macchine utensili, uffici di segreteria e tecnici, una infermeria, un archivio e locali per magazzini.
Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso