Vitale De Bortoli vince la causa intentata dal sindaco

MONTEBELLUNA. Vitale De Bortoli uno, Marzio Favero zero. Finisce ancora prima di cominciare il processo per diffamazione intrapreso dal sindaco contro uno dei suoi rivali alle recenti elezioni amministrative, l’ex imprenditore Vitale De Bortoli. Il tribunale ha dichiarato il non luogo a procedere nei confronti dell’ex imprenditore che aveva depositato in Procura un esposto su alcuni episodi legati ai lavori pubblici che avrebbero nascosto, a suo dire, dei profili di irregolarità.
Secondo la motivazione della sentenza di proscioglimento, Vitale De Bortoli semplicemente «ha esercitato correttamente, come cittadino, il suo diritto di critica politica, quantomeno putativa». Praticamente, ha fatto il suo dovere di privato cittadino nei confronti della pubblica amministrazione, segnalando alla magistratura alcuni fatti meritevoli di attenzione.
Il sindaco Marzio Favero aveva deciso di presentare denuncia contro l’ex imprenditore anche per porre fine a una lunga serie di esposti e denunce che De Bortoli stava presentando in quel periodo contro l’amministrazione. A questo fine, il Comune di Montebelluna aveva dato incarico allo studio legale dell’avvocato Diego Signor di procedere con la denuncia. Nonostante il pubblico ministero avesse chiesto il rinvio a giudizio, il giudice ha deciso per il non luogo a procedere. De Bortoli ha fatto il suo dovere e né la giunta né il sindaco devono sentirsi diffamati se un cittadino presenta esposti alla magistratura.Prosciolto naturalmente anche il nostro giornale, che aveva riportato per primo la notizia. Secondo il giudice, la testata «ha correttamente esercitato il diritto di cronaca, riportando con toni pacati e sereni i termini della questione, di sicuro interesse pubblico, senza peraltro prendere posizione per l’uno o l’altro dei contendenti».
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