Violentata nei bagni in discoteca Marocchino arrestato al veglione

CASTELFRANCO. San Silvestro da incubo per una ventenne della Castellana che stava festeggiando l'arrivo del 2013 all'Urban Klub, la discoteca dell'Eurobaita in via Pagnana, ai confini con Castello di Godego. Il “veglionissimo” a base di musica e drink era filato liscio per gli oltre mille partecipanti. Brindisi a mezzanotte e poi ancora balli. Alle 3 di notte, quando i più giovani avevano già battuto in ritirata e la pista si stava svuotando, l'incubo. La ragazza era nella zona bagni. È stata spinta con forza nella toilette da un coetaneo di origini marocchine ma residente a Bassano, nel Vicentino. Il giovane era ubriaco, si reggeva a malapena in piedi. Ma è comunque riuscito a spogliare la ragazza, che si dimenava nel tentativo di liberarsi da quell'abbraccio per nulla gradito.

Il giovane non si è fermato davanti alle sue urla. Si è spogliato a sua volta e ha cercato di abusare della sua giovane vittima. Pugni, calci, graffi, urla: la ragazza è riuscita ad attirare l'attenzione degli amici che l'attendevano fuori dal bagno. Sono entrati e l'hanno liberata.

Il giovane è stato immobilizzato grazie all'intervento del servizio di sicurezza della discoteca dell'Eurobaita. In via Pagnana si è precipitata una gazzella dei carabinieri. Il giovane, incensurato, è stato arrestato con l'accusa di violenza sessuale.

La ventenne, sotto shock, è stata portata al pronto soccorso dell’ospedale “San Giacomo”. Per lei graffì e botte dovuti alla colluttazione con il suo aggressore, ma per fortuna nulla di più. Il ventenne straniero è stato fermato prima che compisse l'intero atto sessuale. Ammanettato dai carabinieri, è stato trasferito al carcere di Santa Bona a Treviso, dove'è tutt’ora detenuto. Era arrivato all’Urban Klub con un gruppo di amici. Dopo aver abusato troppo di alcolici, la brutale aggressione della ragazza.

Un altro caso di violenza ai danni di giovani donne, fortunatamente le urla della ragazza hanno attirato l’attenzione dei suoi amici. Episodio analogo, ma con finale diverso, era successo in un comune della pedemontana del Grappa: un giovane, ora indagato dalla Procura di Treviso con l'accusa di violenza sessuale aggravata, avrebbe accompagnato a una festa la cuginetta, minorenne all’epoca dei fatti, e dopo averla fatta ubriacare avrebbe abusato di lei. Il giovane indagato ha 24 anni. Il fatto contestato si sarebbe consumato nell’estate del 2010. Il marocchino, invece, ha cercato di approfittare del trambusto della notte di capodanno per dar sfogo ai suoi istinti con l’uso della violenza. Nelle prossime ore l’interrogatorio di convalida dell’arresto da parte del giudice.