Villa Rigamonti lasciata a se stessa «Dovete salvarla»

MOGLIANO

Villa Rigamonti in stato di abbandono: lettera alla Soprintendenza. Dalla sezione moglianese del forum nazionale Salviamo il Paesaggio è stata indirizzata una preoccupata segnalazione a responsabile ministeriale Tommaso Fornasiero e per conoscenza anche al sindaco Davide Bortolato.

«Questa Villa Veneta del ‘700» ricorda Roberto Masiero, scrittore e membro del comitato «è sotto tutela dei beni artistici e storici fin dal 1964. Il sito, testimonianza del nostro pregevole passato, si compone di villa padronale, oratorio con le reliquie di Santa Pulcheria e parco, oltre alle relative pertinenze. Da più parti ci giungono segnalazioni circa gravi presunte attività di vandalismo operate a danno del bene». Essendo la villa di proprietà privata, non è possibile verificare direttamente la dimensione di questi eventuali atti vandalici, ma il rischio del depauperamento del patrimonio storico artistico legato al compendio nobiliare è stato oggetto di segnalazione anche alla locale associazione di quartiere.

«Non sono producibili documentazioni ufficiali che facciano riferimento (come invece ci viene riferito) ad asportazione delle cancellate in ferro, ad un balcone bruciato, ad intrusioni all’interno della villa stessa, ad asportazione di un reliquario, allo spargimento delle ossa della santa» si scrive nell’esposto alla soprintendenza «Il bene storico artistico e religioso, ad oggi incustodito, rischia di essere preda di manomissioni irreparabili, nel disinteresse generale». Da parte degli attivisti del forum nazionale Salviamo il Paesaggio si auspica che i funzionari della soprintendenza possano farsi promotori di alcune ispezioni in loco. La villa e i terreni vicini fino al 2007 erano di proprietà dell’Israa di Treviso e sono poi stati acquisiti all’asta dalla società Agricola Prima. —

MATTEO MARCON