Vedelago, spaccio di droga ed estorsione: sgominata banda di minorenni
Perquisizione nelle case di sedici ragazzi fra i 15 e i 17 anni. Arrestato uno degli indagati trovato in possesso di oltre un chilo di hashish e quasi 5 mila euro in contati

Nelle prime ore della mattina di sabato 16 novembre a Vedelago, i carabinieri di Castelfranco hanno eseguito una serie di perquisizioni domiciliari nei confronti di sedici minori di età compresa tra i 15 e i 17 anni. Due di questi erano già sottoposti alla misura cautelare della permanenza in casa, nell’ambito dello stesso procedimento.
I minori sono indagati, a vario titolo per reati di estorsione e spaccio di sostanze stupefacenti, fatti avvenuti a Vedelago tra marzo e ottobre 2024.
Le indagini hanno portato alla luce una presunta rete di traffico di stupefacenti gestita da un gruppo di adolescenti del territorio. Secondo quanto emerso, il gruppo non si limitava allo spaccio, ma in alcuni casi avrebbe anche estorto denaro ai propri acquirenti, ricorrendo a minacce e intimidazioni, anche tramite social network.
L'indagine è stata avviata lo scorso 31 luglio, a seguito dell’arresto in flagranza di due minorenni ed un maggiorenne, sorpresi mentre ricevevano una somma di 200 euro da un coetaneo, oggi maggiorenne, precedentemente intimidito.
Nel corso dell’operazione uno dei giovani indagati, nel frattempo divenuto maggiorenne, è stato trovato in possesso di circa 1,20 chili di hashish nonché della somma contante di 4.600 euro, presumibilmente frutto dell’attività illecita di spaccio e perciò tratto in arresto.
Nelle abitazioni di altre tre indagati, invece, sono stati rinvenuti materiali per il confezionamento della droga, quali bilancino di precisione e materiale per il taglio, nonché una modica quantità di hashish già porzionata.
Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso