Valzer di locali: dopo l’estate si cambia
BREDA DI PIAVE. Locali e negozi che chiudono, altri che aprono e altri ancora hanno cambiato sede. È una vera e propria girandola di cambi per gli esercizi pubblici del territorio comunale di Breda. A Saletto in via Casette ha abbassato le serrande il ristorante e pizzeria “Millennium”, affacciato lungo le rive del fiume Piave e che vide la sua nascita nel 1960 come Pioppetto. Sempre a Saletto ha chiuso i battenti il bar “Da Luca” collocato in piazza Vittorio Veneto, punto di riferimento soprattutto di operai che passavano per un bicchiere di verduzzo, ma anche di pensionati per una partita a carte. Si aggiunge alla lista il ristorante “Antica Bassa” in via Vittoria a Pero. A San Bartolomeo ha spento le insegne la pizzeria “La Chiusa” in via Davanzo. A Breda invece ha chiuso la pizzeria al taglio “Pizza & pizza” di piazza Italia. Ma c’è anche chi, sfidando la crisi, ha deciso di aprire nuove attività. A San Bartolomeo, in piazza Colombo ha aperto la pizzeria e snack “Moke” dei fratelli Loris e Nicola, gestori anche dell’adiacente ristorante e albergo Colombo, e “La bottega delle idee” (articoli da regalo personalizzati) dell’ex fotografo Cristian Boiago. A Breda, in via Mario Del Monaco, ha aperto “Piccole gioie” (edicola, cartoleria e idee regalo) di Samantha Piccoli, e il centro estetico Solarium “L’eterna giovinezza” di Giulia Marangon. L’ex macelleria Bidoia di via Roma ospita ora la pizzeria da asporto “Dal puffo”. In via Trento Trieste, dove c’era Almacolor, ha aperto il salone “First Class” di Marco Pasqualin, mentre in via San Pio X al posto del negozio di intimo Sole Luna, trasferitosi in via Roma, ha aperto un ufficio tecnico.
Galliano Pillon
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