Usl 9, il ticket si può pagare on line

Il ticket? All’Usl 9 ora si potrà pagare online, sia per gli esami che per le prestazioni specialistiche.
Il nuovo servizio è stato presentato ieri, anche se aveva visto la luce a luglio, ma sin qui in via del tutto sperimentale.
Il cittadino potrà collegarsi al sito web dell’azienda sanitaria, all’indirizzo www.ulss.tv.it: nel menù a sinistra dello schermo si trova la sezione “sportello virtuale” con il link per il ritiro dei referti via web, quello per la prenotazione e l’annullamento delle visite e, per ultimo, quello per i versamenti.
Per procedere con l’operazione, occorrerà digitare il codice fiscale e quello di pagamento, che viene dato al momento della prenotazione ed è riportato sui documenti. È indispensabile la carta di credito, anche se in futuro la piattaforma digitale prediposta dall’Usl 9 renderà possibile anche l’uso di altri sistemi. Alla fine del pagamento comparirà una schermata con la ricevuta. È prevista anche l’applicazione su smartphone.
Il servizio completa la realizzazione dello sportello virtuale dell’Usl 9, che consente di effettuare dal computer di casa tutte le operazioni burocratiche per una visita.
A questo si aggiunge anche il servizio di ricetta elettronica. Come funziona? Il medico di base prescrive la visita per un paziente al computer. I dati saranno inviati all’Usl 9. Basterà poi che l’utente si rivolga allo sportello apposito per coloro che hanno questa ricetta tutta moderna per recuperare dal data base dell’azienda la propria prenotazione. In questo modo si velocizzano non solo le operazioni di accettazione – con tempi di attesa ridotti in media da 15 a 6 minuti al Cup di Borgo Cavalli e ricadute in velocità anche sugli altri sportelli sgravati dalle file – ma si limitano anche gli errori di trascrizione che possono avvenire agli sportelli.
Il principio, fanno notare ai piani alti di Borgo Cavalli, è simile a quello del telepass autostradale. «Se la ricetta elettronica riduce i tempi di attesa allo sportello, il pagamento online completa i servizi dello sportello virtuale», ha spiegato ieri il direttore generale, Claudio Dario, «Questo vuol dire meno spostamenti e minori attese agli sportelli per i cittadini che hanno in più la garanzie su un migliore percorso di cura».
L’azienda rende noti anche i dati sulle prenotazioni online: da maggio 2011 a ottobre 2012 il numero di prestazioni prenotate dal sito sono salite da qualche decina a 140 al mese. Gli annullamenti vanno da zero a 400.La sanità trevigiana corre sempre più in rete.
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