Urologia, arriva il nuovo primario Buttazzi In pensione Antonio Azzena di Ginecologia

Salima Barzanti

CONEGLIANO

In pensione il primario di Ginecologia e Ostetricia, in arrivo il nuovo capo di Urologia. Avvicendamenti all'ospedale di Conegliano tra ottobre e novembre.

NOVITà A UROLOGIA

Prenderà servizio il 15 novembre il dottor Lorenzo Buttazzi, nuovo primario di Urologia del nosocomio coneglianese, che succede a Salvatore Valerio, andato in pensione. Nato nella città del Cima nel 1971, Buttazzi si è laureato in Medicina e Chirurgia nel 1996, e specializzato in Urologia nel 2001 con il massimo dei voti con lode, all’Università degli Studi di Trieste.

Buttazzi è in possesso di un master universitario in Chirurgia e Microchirurgia Andrologica (Trieste 2000), di un master universitario di II livello in Andrologia (Padova 2005) e di un master manageriale (Udine 2020). Il medico coneglianese ha prestato servizio, dal febbraio 2002 ad oggi, presso la struttura complessa (SC) di Urologia dell’Azienda Sanitaria Friuli Occidentale di Pordenone. Nel corso degli anni gli sono stati attribuiti l’incarico di “referente per le linee guida nella patologia oncologica e nelle calcolosi urinarie” (2007/2010) e di “referente per la chirurgia videolaparoscopica urologica e tecnologie associate” (dal 2010 ad oggi). La sua formazione comprende anche esperienze lavorative all’estero: ha effettuato, infatti, stage di videolaparoscopia urologica presso il reparto di Urologia dell’Université Libre de Bruxelles nel settembre 2003 e, nel novembre 2006, presso la Clinica Urologica e centro trapianti dell’università “Martin-Luther King” di Halle /Wittenberg in Germania.

«Buttazzi ha prodotto una solida ed importante casistica di interventi non solo in chirurgia “open”, endourologia e videolaparoscopia, ma anche in chirurgia robotica - fa sapere l’Ulss 2 - è autore di pubblicazioni scientifiche, docente a numerosi corsi e relatore a molteplici convegni, ha tenuto svariati incontri divulgativi con medici di Medicina Generale e con la popolazione su tematiche urologiche, senza mai dimenticare l'impegno nel volontariato presso associazioni locali».

BENAZZI RINGRAZIA AZZENA

Il 31 ottobre sarà l’ultimo giorno di servizio all’ospedale Santa Maria dei Battuti per Antonio Azzena, storico primario del reparto di Ostetricia e Ginecologia.

Azzena è approdato a Conegliano nel 2002, per ricoprire il posto di direttore dell’unità operativa complessa di Ostetricia e Ginecologia del nosocomio coneglianese. E da allora non ha mai lasciato la guida del reparto. Formato alla prestigiosa scuola padovana di Ginecologia oncologica, diretta dal professor Antonio Onnis, si è distinto soprattutto nel campo della chirurgia oncologica e da vent’anni si occupa di chirurgia dei difetti del pavimento pelvico.

Tra i pochi specialisti in Italia, Azzena (con il dottor Michele Schiano di Visconte, proctologo sempre al Santa Maria dei Battuti) applica un approccio “one stage surgery” che permette di correggere, in un’unica seduta operatoria i difetti dei tre compartimenti del pavimento pelvico.

La metodica chirurgica proposta e i risultati del follow up a dieci anni delle pazienti operate sono stati pubblicati, lo scorso anno, su una prestigiosa rivista internazionale. «Al dottor Antonio Azzena – dichiara il direttore generale dell’Ulss 2, Francesco Benazzi – rivolgo i miei ringraziamenti per il lungo e qualificato lavoro svolto nella nostra azienda: gli ultimi anni, in particolare, sono stati difficili e complessi per la carenza di ginecologi e, dunque, il suo ruolo è stato doppiamente complesso. A lui va anche il merito di aver contribuito a creare un team di validi professionisti». —



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