Una rotonda a fagiolo rivoluziona la viabilità e la piazza di San Zenone

SAN ZENONE. Approvata all’unanimità dal consiglio comunale la proposta per la riqualificazione del centro urbano e della viabilità di San Zenone, un intervento dal costo complessivo di 4,1 milioni di euro, rispettivamente 2 milioni e 575 mila euro per il primo stralcio a ovest, ritenuto più urgente, e di un milione 525 mila euro per il secondo verso est.
Si tratta di un intervento che trova origine sulle opere compensative accordate per il passaggio della Superstrada Pedemontana Veneta sui territori comunali: «L’accordo era già passato in giunta regionale che si era impegnata a sostenerlo finanziariamente e dopo qualche anno di impasse, appena ci siamo insediati, abbiamo voluto riaprire il dialogo con i vari interlocutori così da far valere quanto ci spetta», spiega il sindaco Fabio Marin, «La progettualità è pertanto ripresa: Veneto Strade che ha incaricato lo studio tecnico di Henry Zilio per la predisposizione di uno studio di fattibilità».
Così l’assessore ai lavori pubblici, Filippo Tombolato, spiega il progetto che di fatto rivoluzionerà il centro storico: «Si prevede lo spostamento a nord della viabilità lungo via Roma così da poter realizzare un percorso ciclopedonale ampio e una serie di parcheggi in linea verso sud, utili per facilitare l’accesso dei cittadini alle attività commerciali. L’asse viario sarà separato da aiuole spartitraffico e intervallato da passaggi perdonali in sicurezza che fungeranno anche da dissuasori della velocità. Procedendo verso est, il progetto prevede quindi di introdurre una rotatoria “a fagiolo” sfruttando il più possibile lo spazio dell’attuale doppio incrocio ed in cui confluiranno la Schiavonesca-Marosticana, via Marini da sud e via Bordignon da nord». —
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