Una pasticceria “chic” all’interno di Coin a Treviso

Aprirà accanto ai negozi un punto vendita “Camelia Bakery”. Lo storico marchio commerciale non lascerà la sede attuale in Corso del Popolo a Treviso
de polo agenzia fotofilm treviso coin corso del popolo
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TREVISO. Una pasticceria all’interno del punto vendita Coin in Corso del Popolo. I clienti avranno già notato in questi giorni i lavori in corso tra un negozio e l’altro e la cartellonistica già affissa: gli operai stanno preparando il terreno per lo sbarco di “Camelia Bakery”, pasticceria “chic” con attenzione agli alimenti biologici e un’ambientazione dal sapore vintage. A Treviso ha già un negozio in Pescheria, l’arrivo all’interno di Coin è previsto per la primavera. Periodo che, guarda caso, coincide con la scadenza del contratto d’affitto del marchio commerciale per l’immobile in Corso del Popolo: difficile immaginare, a questo punto, un trasloco alla ricerca di una nuova sede (come si sussurrava nei mesi scorsi) dopo un investimento tanto importante su una nuova attività.

Lavori in corso

È la stessa società a confermare l’avvio delle operazioni per portare Camelia in Corso del Popolo, il secondo negozio nel cuore della città. I lavori sono entrati nel vivo in questi giorni, non c’è ancora una data di apertura ufficiale ma il gruppo guidato dal trevigiano Giorgio Rossi fa sapere che il taglio del nastro è previsto per la primavera, quindi tra poche settimane. La volontà è di offrire un servizio diverso rispetto alle attività presenti oggi sui tre piani dell’edificio, a vocazione commerciale. Diverso anche dalle pasticcerie o dai punti di ristoro tradizionali, e in ogni caso molto apprezzato dai clienti.

La trattativa

Logico collegare i lavori in corso alla volontà di Coin di rimanere in Corso del Popolo, dopo le tensioni emerse a fine 2018 in merito al contratto d’affitto. Su questo il gruppo, contattato a riguardo, continua a non sbilanciarci, e a confermare le parole del presidente Rossi di inizio gennaio: «Le parti stanno ancora dialogando, il contratto in essere scadrà in primavera e ci sono ancora degli aspetti da sistemare, ma possiamo dire che ci stiamo avvicinando». La realtà è che Coin ha apprezzato sia le iniziative trevigiane per il Natale sia i buoni risultati del periodo dei saldi, superiori alle aspettative, e per questo ha deciso di investire sul presidio “storico”. «In città si sono aperte tante opportunità di immobili importanti e di grande cubatura che potrebbero rappresentare valide alternative» aveva detto Rossi, riferendosi a Ca’ Spineda o al palazzo della Camera di Commercio in Piazza Borsa. Nessuno, però, ha soddisfatto i requisiti del gruppo, che chiuderà il 2018 con ricavi per 426 milioni di euro e ripartirà, nel 2019, sempre da Corso del Popolo.

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