Una maglietta di Valentino per Simone

Ad Alano il funerale del diciottenne studente Itis morto per un’embolia dopo un incidente stradale

ALANO DI PIAVE. Una folla commossa ha voluto dare l’ultimo saluto a Simone Giupponi, il ragazzo scomparso giovedì scorso in seguito ad una rara embolia, dopo essere rimasto coinvolto in un incidente dall’apparenza banale. E per l’addio a Simone anche un regalo particolare: una maglietta autografata dal suo idolo, Valentino Rossi. «Per Simone» è scritto in pennarello dal campione,che ha voluto mandare una t shirt agli amici che avevano chiesto un gesto al motociclista più volte campione del mondo.

Alla cerimonia funebre, celebrata da don Francesco Settimo che si è svolta ieri pomeriggio nella chiesa della frazione di Campo di Alano c’erano tutti: dai genitori Maria e Giovanni, al fratello Matteo, alla sua fidanzata Asia passando per i suoi compagni di classe e i docenti dell’Ipsia “Carlo Scarpa” di Montebelluna, l’istituto superiore che Giupponi frequentava.

I fiori, la sua foto gigante, sorridente e con i i pollici alzati sono stati messi vicino la bara bianca, sulla quale è stato impresso il numero 46, quello del suo campione preferito, Valentino Rossi, grazie al quale era nata la passione per le moto. L’omelia è stata aperta da don Francesco, il quale con voce commossa ha rimarcato la «significativa e preziosa presenza degli amici, compagni di scuola di Simone, tutti presenti per dare un sostegno morale ai famigliari di questo giovane, scomparso tragicamente: dai genitori Maria e Giovanni, al fratello, ai nonni e alla fidanzata Asia».

Il sacerdote ha poi invitato i presenti ad una riflessione sulla fragilità del corpo e della vita stessa, sottolineando però come quella del giovane sia stata «una vita di incalcolabile valore per la sua ricchezza d’essere, per come l’ha vissuta nel tempo che gli è stato concesso».

Fragilità e ricchezza vissuti insieme sono stati i concetti ribaditi prima che un membro del coro intonasse Ave Maria, sulle note di Schubert; note che hanno preceduto il ricordo che la fidanzata ha voluto esprimere, poi accompagnato dall’applauso dei presenti. «Aveva un sorriso gentile - ha spiegato Asia - ma con la forza di un guerriero. Simone era sempre pronto a correre per le persone che amava e per loro non si tirava mai indietro. Voglio ricordarlo così, sempre in sella al suo motorino». La voce è rotta dalla commozione. «Sarai sempre con noi e non ci lascerai mai, come hai sempre fatto» ha concluso. La cerimonia è poi proseguita con la processione, che dalla chiesa si è diretta al cimitero della frazione, dove Simone è stato sepolto.

Dante Damin

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