Fontaniva, colpito da uno sparo alla testa: è gravissimo
Gravissimo un lavoratore di origine albanese, ferito alla testa con un colpo d’arma da fuoco mentre si recava al lavoro. Indagini in corso, esclusa l’ipotesi di un incidente
Un giallo ancora tutto da chiarire. Un uomo di 58 anni è stato trovato privo di sensi lungo via Casoni Basse, a Fontaniva, in aperta campagna, con una grave ferita alla testa, domenica mattina 8 giugno.
In un primo momento si era ipotizzato che fosse caduto dalla sua bicicletta a tre ruote, con cui era solito spostarsi, ma solo dopo il ricovero in ospedale è emersa la verità: nel cranio dell’uomo è stato individuato un foro da arma da fuoco, e secondo alcune indiscrezioni i colpi potrebbero essere stati addirittura due.
Cosa sappiamo
L’uomo, un cittadino albanese residente nella zona, è ora ricoverato in condizioni critiche all’ospedale di Cittadella, dove sta lottando tra la vita e la morte.
Il 58enne è descritto come una persona tranquilla, senza precedenti e ben inserita nel tessuto sociale locale. Lavorava in un maneggio della zona, dove aiutava nella cura e nella pulizia dei cavalli.
Proprio lì si stava recando domenica mattina quando è stato colpito. I gestori del maneggio, informati dell’accaduto mentre si trovavano in escursione, sono rientrati immediatamente.
A soccorrere l’uomo sono stati i sanitari del Suem 118, intervenuti sul posto con l’elisoccorso. Le condizioni della vittima sono apparse subito gravissime.
Solo in tarda mattinata, dopo i primi esami in ospedale, i medici hanno scoperto il foro da proiettile, smentendo così l’ipotesi iniziale della caduta accidentale. Resta ora da chiarire il tipo di arma utilizzata e la dinamica dell’aggressione. Non essendo la zona interessata da attività venatorie, l’ipotesi dell’incidente di caccia appare poco probabile.
Le indagini
Sul luogo del ritrovamento sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Cittadella e il Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Padova. Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire quanto accaduto.
Nel corso della serata, i carabinieri hanno iniziato a sentire in caserma alcune persone informate sui fatti in caserma.
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