Una farmacia di turno h24 per ogni ospedale della provincia di Treviso

TREVISO. Da gennaio aumenterà il numero delle farmacie di turno h24 in provincia di Treviso: ce ne sarà in servizio una in ogni comune in cui sia presente un ospedale. Un rivoluzione strutturale nettissima rispetto ad oggi, quando i turni in provincia sono organizzati su base prettamente territoriale senza relazione con i poli sanitari.
La decisione è stata presa dopo una fitta serie di incontri ed analisi al tavolo che ha riunito Ordine dei farmacisti, azienda sanitaria, sindacati dei lavoratori. A ratificare l’accordo e il nuovo piano operativo una delibera dell’Usl2 che di qui a breve verrà corredata dal piano definitivo dei “turni”.
Turni h24
Treviso fino ad oggi è l’unico comune della Marca con ospedale in cui è possibile trovare sempre una farmacia di turno ventiquattr’ore su ventiquattro. Dal 2020 questa peculiarità diventerà propria anche di Castelfranco, Conegliano, Vittorio Veneto e Oderzo, mentre per Montebelluna qualora non possa essere garantita l’apertura della farmacia nel comune, «ce ne sarà sempre una disponibile h24 entro un raggio di 6-7 chilometri». La scelta è stata fatta per garantire una copertura di servizio in prossimità dei poli ospedalieri, cosa che oggi non c’è, contemporaneamente in tutti e cinque i comuni della provincia, salvo coincidenze di calendario. Nell’Opitergino-mottense alla copertura di ventiquattr’ore garantita nell’area comunale di Oderzo si legherà la copertura fino alle 22 di un altro negozio nella zona.
Quasi 270 croci verdi
La riorganizzazione del servizio, oltre ad essere stata decisa per migliorare l’offerta sanitaria a livello provinciale, è stata possibile anche grazie all’aumento delle farmacie nella provincia. Grazie al concorso apertosi a seguito della normativa Monti infatti, nella Marca si è data disponibilità ad avviare altri 51 negozi in buona parte già aperti o pronti ad aprire.
Di qui la possibilità di rivedere il piano operativo territoriale «sulla base di una migliore capillarità e tutela dei cittadini» spiegano dall’azienda sanitaria trevigiana che ha già redatto, in accordo con i farmacisti del territorio, un primo dettagliato calendario dei turni dell’intero prossimo anno. Fra alcuni giorni l’elenco verrà pubblicato in via definitiva. Di qui ai prossimi mesi potrebbero inserirsi nel panorama delle farmacie di Marca altri punti vendita permettendo quindi di rivedere il calendario delle presenze.
Guardie e non solo
Ogni giorno «ci sarà la presenza contemporanea di circa 14-17 farmacie di guardia (ventiquattr’ore su 24, ndr) nel territorio provinciale» sottolineano le carte dell’accordo e del piano Usl 2.
La loro distribuzione sarà più baricentrica verso i grandi comuni rispetto al passato, e sarà anche più “funzionale” in termini, diciamo così, assistenziali. È stato deciso inoltre di far valere anche la normativa regionale che chiede alle farmacie di turno di non essere solo “dispensatori di farmaci” ma anche, all’occorrenza, presidi sanitari sul territorio in caso di vera necessità o di semplice consulto.
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