Un tumore porta via Stefania, gestiva la pizzeria di Treville “Da Gennaro”

CASTELFRANCO. Il sogno di Stefania, una volta guarita dalla malattia che l’ha perseguitata soprattutto negli ultimi tre mesi, era un viaggio in Guatemala: terra che lei amava, progettava di andarci nonostante il male ultimamente si facesse sempre più acuto.

E invece per Stefania Brian di Camposampiero, dove abitava con i genitori in via Cime, non c’è stato nulla da fare, nonostante la sua grande forza d’animo. Amava viaggiare, prima di ammalarsi era andata fra le tante mete in Egitto, Perù e Vietnam.

Con il fratello Mauro, dall’agosto 2013, gestiva la storica pizzeria di Treville “Da Gennaro”, lei era addetta all’accoglienza dei clienti e amministrazione.

Con il fratello Mauro aveva deciso di “riprendersi” la gestione familiare che era iniziata nel 1890 e con loro due è arrivata alla quarta generazione, dopo che per soli tre anni, l’avevano data in locazione.

Stefania si era diplomata a Castelfranco all’ex Besta e poi aveva sempre lavorato con i genitori Giuseppe e Giuseppina sempre nella stessa pizzeria. Con una simpatia da vendere, estroversa e molto graziosa, Stefania era adatta a quel lavoro, sapeva accogliere i clienti che spesso tornavano a Treville anche solo per salutarla. E poi lo scorso autunno, la notizia che ha impietrito tutti: Stefania non stava bene.

Pochi esami per capire che per Stefania iniziava un periodo molto duro, seguì poi il trasferimento al centro oncologico di Aviano e l’inizio della chemioterapia. Doveva essere operata all’ospedale di Camposampiero, ma Stefania non c’è l’ha fatta. Grazie alla volontà dei familiari ha donato le cornee e bulbi.

«Era una sua volontà», racconta il fratello Mauro, «Stefania ha sempre aiutato chi aveva bisogno, l’ha fatto anche nell’ultimo atto della sua vita». Questa mattina alle 10.30 i funerali nella chiesa di Treville, poi la tumulazione nella tomba di famiglia nel cimitero di Sant’Andrea oltre il Muson. Oltre ai famigliari lascia la cognata Thoi e la nipote Bianca.