Un sogno fantastico

Ecco uno dei racconti che partecipano all'iniziativa "Racconti di Natale" della Tribuna LEGGI TUTTI GLI ALTRI

Il racconto quando un mattino d’inverno Almiro il Ghiro ,portinaio della scuola,non arrivo’ ad aprire in cancelli e le porte per far entrare gli alunni e le maestre. Che cosa poteva essere successo? In tanti anni non era mai accaduto un tale fatto …… era sempre stato puntualissimo……
Ora inizia il racconto: durante una sera d’inverno faceva tanto freddo ed aveva da poco iniziato a fioccare la neve sempre piu’ forte tanto da ricoprire con uno spesso manto tutto.
Si stava tanto bene in casa ed Almiro il Ghiro era seduto sulla sua poltrona preferita davanti al caminetto acceso con i popcorn da un lato e del te’ caldo dall’altro…. e mentre osservava dalla sua finestra la neve lenta lenta a grandi fiocchi scendere sul villaggio si addormento’.
Un sonno profondo ma nel mezzo della notte si sveglio’ da un bagliore immenso… si alzo’ di colpo e guardo’ fuori,non era giorno,ma quella luce? cos’era?
Tutto scintillava,era bellissimo, la neve scendeva e la luce la illuminava …dal bosco vide delle piccole luci che venivano verso di lui e si udiva un canto con un suono di campanellini in sottofondo…..din….din…din… almiro rimase a bocca aperta quando vide avvicinarsi alla sua casa quelle lucine,e chi le portava, erano gnomi ed elfi della foresta che trasportavano un grossissimo diamante con una lucentezza enorme.
Savanti ad almiro si fermarono,lo videro e dissero “ chi sei tu, nessuno doveva essere qui a vederci”
Almiro chiese “chi siete, perche’ nessuno doveva vedervi? cosa portate e dove andate?”
“portiamo il diamante della bonta’ alla fatina della foresta che lo aspetta” risposero.
“posso venire con voi ?” chiese Almiro
“purtoppo no,nessuno puo’ venire con noi, ma neanche vederci, avevamo fatto in modo che la neve avesse la polverina dei sogni e tutti dovevano dormire dolcemente e fare sogni fantastici” dissero gli gnomi.
“ohhh” esclamo’ Almiro
“ma tu…. perche’ non ti sei addormentato e sogni?”chiesero ad Almiro
“mi ero addormentato sulla mia poltrona dopo aver mangiato e sognavo la valle lucente,una valle che avrei voluto esistesse veramente “rispose Almiro.
“non preoccuparti , la troverai un giorno anche’ nella realta’….. i sogni a volte si realizzano” risposero
“cosa mi farete ora?” chiese un po’ impaurito Almiro
“nulla, ti daremo un po’ del nostro sciroppo dolce e ti addormenterai sognando quello che piu’ ti piace, al tuo risveglio se sarai una persona di cuore ti ricorderai di questa notte fantastica e terrai il segreto per te” dissero gli gnomi
“va bene ,tutto quello che volete,io sono così felice di avervi conosciuti….. grazie amici” disse almiro pieno di felicita’
Mentre Almiro beveva il dolce sciroppo iniziarono a suonare i campanellini lentamente ed in coro gli gnomi e gli elfi cantavano la buona notte al almiro.
“bu….on….a…n…ot…te..” disse almiro con un filo di voce e si addormento’
Al mattino seguente si alzo’ molto tardi e resto’ a pensare al fantastico sogno che aveva fatto…….. era un sogno?
e mentre pensava rimase comodamente seduto sulla sua amata poltrona e si scordo’ di andare ad aprire la scuola. Il giorno dopo tutto torno’ come prima ,Almiro era puntuale al suo posto ma non racconto’ mai a nessuno il suo sogno fantastico.



 

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