Un campus per gli studenti e il grande polo formativo
Nell’area dell’ospedale Ca’ Foncello ferve il cantiere del nuovo ospedale soprannomimato “cittadella della salute”. Ma presto i cantieri si moltiplicheranno per offrire sedi e servizi agli studenti della facoltà di Medicina e Chirurgia di Treviso. Nell’area dell’ex Vetrelco – una fabbrica dismessa da anni – sorgerà, infatti, il polo della formazione universitaria destinata a Medicina .
«Sei aule di capienza sufficiente per 80 studenti, auditorium per 350 persone, laboratori» ha spiegato il coordinatore del corso di Medicina Carlo Agostini, primario di Medicina interna 1 al Ca’ Foncello». La commissione tecnica regionale pochi mesi fa ha dato il via libera al finanziamento da 9 milioni e 600 mila euro. Il polo della formazione universitaria sorgerà nell’area accanto all’entrata vecchia dell’ospedale Ca’ Foncello.
Quei fondi però serviranno per bonificare l’area. Intanto verrà ultimato il progetto, poi ci sarà la gara e infine si passerà alla costruzione dell’edificio. Nel frattempo gli studenti del primo anno faranno lezione in una sede provvisoria: alcune aule in prestito nella sede dell’Ordine dei Medici in via Cittadella della Salute.
Le altre sale che verranno utilizzate per il corso di laurea sono una presso la sede del dopolavoro (Cral) destinata agli studenti del sesto anno che fanno tirocinio in reparto, e una all'ex Distretto Militare di Treviso.
«Sono sedi già prestigiose, ma provvisorie – ha tenuto a sottolineare Zaia – perché sta per arrivare la nuova Cittadella Sanitaria di Treviso, un vero Policlinico con attività di cura e di formazione, che sarà anche la vera casa, il campus, delle attività del corso di Medicina e Chirurgia». Il progetto va oltre il polo di formazione e prevede anche la realizzazione di un campus universitario, con mini appartamenti e la mensa. In questo modo, quando il progetto sarà concluso, i futuri dottori potranno alloggiare vicino all’ospedale senza l’onere di dover cercare un appartamento in affitto, non sempre facile da reperire e non alla portata di tutte le tasche.
«Il campus avrà sede nel contesto della cittadella – ha precisato il numero uno dell’azienda sanitaria, Francesco Benazzi – e sarà completato entro il 2023».
L’area destinata al campus studentesco si trova dalla parte opposta rispetto all’ex Vetrelco. Sul terreno c’è già la richiesta da parte del Comune per poter avviare il progetto e poi il cantiere.
Frattanto prosegue a grandi passi il cantiere della nuova cittadella della salute che comprenderà il nuovo blocco operatorio, e reparti all’avanguardia, realizzati in base alle concezioni più moderne. Le stanze di degenza ospiteranno al massimo due pazienti. —
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