Ucciso dalla guardia giurata analisi tecniche sulla dinamica
VEDELAGO. Si svolgeranno lunedì 19 giugno le analisi tecniche irripetibili per ricostruire parte della dinamica di quanto avvenuto a fine maggio a Barcon di Vedelago, dove a seguito di una sparatoria...
VEDELAGO. Si svolgeranno lunedì 19 giugno le analisi tecniche irripetibili per ricostruire parte della dinamica di quanto avvenuto a fine maggio a Barcon di Vedelago, dove a seguito di una sparatoria innescatasi dopo la fuga di una macchina sui cui viaggiavano alcune persone e che erano sospettate di vari colpi a bancomat in zona, è morto Manuel Major, giostraio di 37 anni di Giavera. A sparare una guardia giurata, Massimo Zen, oggi accusata di omicidio. La Procura ha affidato ai carabinieri del Ris di Parma le indagini sul sito dell’incidente, in via Pomini a Barcon di Vedelago e dintorni, e sull’auto dei banditi. L’analisi di lunedì 19 servirà a chiarire anche quali erano state le comunicazioni radio che avevano portato Zen a Barcon.
Intanto, la guardia giurata, che ha più volte ammesso di temere ora per la propria incolumità, è tornata a lavoro ma non in strada. Prosegue la sua attività vigilando all’interno di una ditta. Contro di lui, messaggi minatori che hanno sollevato cordogli e indignazione.
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