Derubano i clienti nei supermercati, bancomat svuotati in pochi giorni

Potrebbe avere le ore contate il borseggiatore dei supermercati di Farra e Pieve. L'ultimo episodio si è verificato ieri mattina al Lidl di Soligo. L'individuo, quasi sicuramente lo stesso che aveva colpito la mattinata precedente, ha sfilato il portafoglio dalla borsa di una signora.

Sono almeno due i colpi accertati, ma potrebbero essere molti di più. Ieri il furto con destrezza è avvenuto mentre la donna stava facendo la spesa. «A mia mamma hanno rubato il portafoglio al Lidl – spiega la figlia Serena -, e poi dal conto risultano acquisti fatti col suo bancomat appena rubato, a Susegana». Quando è arrivata alla cassa, la cliente si è accorta del furto, ma era già troppo tardi per bloccare il bancomat.

La gang a Ponte nella Priula

Il malvivente, che probabilmente aveva anche dei complici, aveva già fatto acquisti in una edicola tabaccheria e in una pescheria in centro a Ponte della Priula. Come si sa, sotto una certa soglia (per molti intorno ai 50 euro) è possibile fare acquisti senza che venga chiesto i digitare il pin. La carta è poi stata bloccata e quindi diventata inservibile.

Acquisti senza il pin

Certamente però si tratta di un ladro scaltro, o più probabilmente di una piccola gang, che non si è accontentata dei contanti. Uno dei negozi presi di mira in questi giorni è sorvegliato da telecamere di videosorveglianza: i carabinieri setacceranno i filmati per dare un volto e un nome al borseggiatore o borseggiatrice, confrontandole anche con i sistemi di videosorveglianza nel Pievigino e nel tragitto dei 15 chilometri lungo la provinciale, fatto da Soligo a Ponte della Priula.

Per l'eventuale indennizzo la vittima del furto dovrà rivolgersi al proprio istituto di credito. Anche se il malvivente sarà individuato, è molto probabile che non fornirà alcun risarcimento.

Due casi in poche ore

Sempre al supermercato Lidl di Soligo, verso le 9 di lunedì, si era verificato un episodio analogo a quello di ieri. Una massaia aveva lasciato la borsa nel carrello. In un momento di distrazione il borseggiatore ha messo la mano dentro e sfilato il portafoglio. Anche in quel caso è riuscito a dileguarsi senza farsi scoprire. In altri discount di Pieve di Soligo sono invece stati notati degli individui che osservavano se le vetture posteggiate sono rimaste aperte, così da rovistare all'interno e cercare qualcosa di valore, mentre le persone sono impegnate a fare la spesa.

Un’indagine è stata aperta dai carabinieri e l’auspicio è che gli autori di questi furti “mordi e fuggi”, con un modus operandi decisamente pericoloso e nuovo rispetto al passato, vengano individuati e denunciati al più presto.