Trovata morta da giorni nella vasca da bagno

Poi il pm, in base alla relazione dei carabinieri della compagnia di Montebelluna, ha stabilito che si tratta di una disgrazia e non ha disposto l’autopsia sul corpo.

Senza vita è stata trovata Renza Martinello nella sua abitazione di via Baracca, tratto della Panoramica, a Ciano del Montello.

Vedova da una ventina di anni, viveva da sola in quella casetta lungo la Panoramica. Aveva una figlia, residente però in un altro comune.

Il ritrovamento

Quando sono intervenuti vigili del fuoco, Suem e carabinieri, il corpo era nella vasca da bagno – dove l’acqua continuava a scorrere – ed era in avanzato stato di decomposizione.

A dare l’allarme era stato un parente perché Renza Martinello non dava notizie di sé da alcuni giorni. I vicini l’avevano vista per l’ultima volta il venerdì della settimana precedente, poi basta.

Nessuna risposta

Il parente aveva suonato invano,più volte, alla porta di casa, ma dall’interno nessuna risposta.

È stato necessario sfondare la porta per entrare nell’abitazione della donna e, una volta all’interno, è stata trovata senza vita nella vasca da bagno piena d’acqua.

Doveva essere lì già da alcuni giorni, probabilmente cinque. Impossibile, date le condizioni del corpo, capire se quel decesso era stato conseguenza di un atto violento o no, ma il fatto che l’abitazione fosse chiusa dall’interno, nella casa fosse tutto in ordine e che l’esame esterno del corpo non presentasse segni evidenti di violenza, ha fatto propendere per la disgrazia dovuta a un malore o a un incidente domestico e quindi la morte è stata ritenuta accidentale. Conseguente la decisione del magistrato di non far eseguire l’autopsia sul corpo della donna.

Il ricordo

Una volta terminati i rilievi, all’una di notte, ha provveduto la protezione civile di Montebelluna a trasferire il corpo all’obitorio dell’ospedale di Montebelluna.

«Abitava lungo la Panoramica e la si vedeva sempre girare in bicicletta», dice la sindaco di Crocetta del Montello, Marianella Tormena, «era una persona semplice, discreta, che viveva da sola da quando era morto il marito e la figlia era andata a vivere in un altro paese. Dispiace che sia venuta a mancare e alla figlia e ai aprenti va il cordoglio mio e di tutta l’amministrazione comunale», ha concluso.