Troppo traffico sui cieli di Istrana, mongolfiere fatte atterrare a Pieve

Cambio di rotta in volo: quaranta viaggiatori, 5 velivoli, hanno scelto di visitare il cuore dell’area Unesco

ISTRANA. L’Alta Marca Trevigiana si conferma terra di mongolfiere: ieri mattina cinque palloni aerostatici sono atterrati tra Pieve di Soligo e Sernaglia. Era partita ieri mattina all’alba dalla cittadina austriaca Zell am Stee la flotta di cinque mongolfiere con a bordo, compresi gli equipaggi, circa 40 turisti di nazionalità austriaca, tedesca e croata. Una giornata con condizioni meteo ideali per il volo.

IL VIAGGIO

Il viaggio dei cinque aerostati, secondo programma, avrebbe dovuto raggiungere il Comune di Istrana. Dopo 200 chilometri circa però, a causa dell’intenso traffico aereo sui cieli di Istrana, i piloti dei palloni hanno optato per il cambio di rotta e deciso di far sosta nel Quartier del Piave. La discesa è avvenuta, in piena sicurezza, tra le aree industriali di Pieve di Soligo e Sernaglia della Battaglia, nel cuore del nuovo sito Unesco. Attorno le 11, le mongolfiere sono dunque atterrate sul suolo dell’Alta Marca, ed in molti, come sempre accade, si sono fermati un attimo con il naso all’insù per vedere con i propri occhi quello che ancor oggi, nonostante il progresso teconologico, viene ritenuto dai più il mezzo di trasporto più affascinante di tutti, forse per l’immaginario da favola che richiama sia nelle persone adulte che nei più piccoli.

LA COMITIVA

Per il gruppo di turisti c’è stata l’opportunità di assaporare con vista e palato, le bellezze paesaggistiche e culinarie delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene. Poi, accompagnati in auto da alcuni amici, i visitatori hanno trascorso la serata in quel di Bassano del Grappa, nel Vicentino. Oggi invece, il viaggio di rientro.

Proprio poco più di un mese fa, altre sei mongolfiere erano atterrate nel Coneglianese, provenienti dalla Germania, proprio per visitare il 55esimo sito italiano divenuto Patrimonio dell’Umanità Unesco, ma decine sono stati i passaggi con sosta, o solamente in transito, documentati nel 2019, tanto da far pensare al sindaco di Pieve di Soligo e presidente dell’IPA Terre Alta Marca Trevigiana, Stefano Soldan, di portare al tavolo di discussione tra i 30 comuni dell’Alta Marca orientale, l'idea di creare alcune aree dedicate ed attrezzate per ricevere questa particolare forma di turismo. —


 

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