Trivelle e pozzi di gas a Collalto «Rendere pubblica la mappa»

Che cosa accade nelle viscere delle colline di Collalto, dove la società Edison ha immagazzinato grandi quantità di gas? Diotisalvi Perin, il fondatore dell’associazione “Imprenditori Piave 2000”, lo chiede a Vincenza Scarpa, sindaco di Susegana. «Che cosa sta accadendo? La Edison ha lavorato in questi mesi, presso alcuni pozzi, per consegnarli ad una maggiore sicurezza, portando anche ad una razionalizzazione degli impianti»: Scarpa ricorda che sull’argomento è intervenuto un consiglio comunale, l’autunno scorso, per far chiarezza sul progetto.
LAVORI DI SISTEMAZIONE
La Edison, conclusi i lavori al gigantesco impianto di perforazione al pozzo di Collalto, ha ritirato a fine dicembre tutte le attrezzature. Ora l’impresa sta ultimando, in via Turniche’, la stesura di ghiaia per chiudere e spianare i careggi fatti con il passaggio di numerosi Tir e rimettere la palizzata al bivio di via Morgante.
I DUBBI DI PERIN
«Dispiace molto che i cittadini di Susegana non siano informati sui “segreti” del labirinto delle decine di pozzi con linee di captazione che si estendono per decine di chilometri che ricevono gas ad altissime pressioni nelle viscere della terra a 150 atmosfere e rilasciano in rete. Perché il terrritorio se ne sta zitto?» chiede Diotisalvi. Il coordinatore di “Imprenditori Piave 2000" invita Edison a informare con una pianta topografica le varie linee di dove si spingono le teste di captazione dei vari depositi rocciosi e quantità con tempi di carico e rilascio.
LA CONCESSIONE
La concessione “Collalto stoccaggio” è entrata in esercizio nel 1994 ed è stata aggiornata nel 2011. Il potenziamento degli impianti ha permesso di incrementarne la capacità rispettando le condizioni originarie del giacimento. Il campo di Collalto ha una capacità di stoccaggio di circa 600 milioni di metri cubi di gas naturale. Il campo è costituito da 17 pozzi attivi attraverso i quali il gas viene immesso in giacimento o erogato dal giacimento ad una profondità media di 1.500 metri. Il campo di Collalto è interconnesso sia con la rete di trasporto di Snam Rete Gas, che attraverso la rete di trasporto di S.G.I. spa. Quanto alle preoccupazioni sismiche, il sindaco Vincenza Scarpa afferma che non c’è area più controllata. La Rete Sismica di Collalto è l'infrastruttura finalizzata al monitoraggio della sismicità naturale e della microsismicità indotta presso la concessione di stoccaggio gas metano, che interessa i Comuni di Susegana, Nervesa, S. Pietro di Feletto e Conegliano. La rete è stata realizzata ed è gestita dall'Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale - Ogs per conto di Edison Stoccaggiospa titolare della concessione di stoccaggio. —
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