Tris di «cento e lode» al Liceo Primo Levi Record di bravissimi

Matteo Bianchin, Maddalena De Ros e Alice Favero già pensano all’Università: matematica, fisica e medicina

MONTEBELLUNA.

Sono fioccati i 100 e lode al liceo "Levi". Il miglior palmares lo ha messo in campo la 5^A Scientifico, la classe che fa il bilinguismo, che ha collezionato ben tre "100 e lode" a cui si aggiungono altri tre "100". Un record difficilmente superabile quello di sei studenti col massimo dei voti tre dei quali pure con lode. E infatti l'altra classe giudicata dalla stessa commissione che aveva come presidente Elia Cortinovis, la 5^B Scientifico, si è fermata a due "100 e lode" e a un "100". Non ha scherzato neppure la 5^B, ma è rimasta lontana dalla 5^A. Insomma un record per la 5^A, che ha avuto come superbravissimi con la lode Matteo Bianchin, di Montebelluna, che ora si iscriverà a Matematica a Padova, Maddalena De Ros, apprezzata pure come flautista, residente a Pederobba e intenzionata a prendere due lauree ma non sa ancora se cominciare con Fisica o con Lettere, e Alice Favero, studentessa residente a Contea di Montebelluna che ora si appresta ad affrontare il test per iscriversi a Medicina, a cui si aggiungono i bravissimi col massimo dei voti Gianmarco Luu, Marco Sanson e Anna Toniutto. Tre superbravissimi con le idde chiare sul loro futuro In 5^B Scientifico invece i due “100 e lode” sono stati dati a Beatrice Cervi e ad Alessandra Guizzo, mentre il “100” è stato appannaggio di Leonardo Prenol. Pubblicati anche i risultati delle due classi del Classico del "Levi". Lì c'è stata solo una lode, questa volta a classi invertite: migliori risultati infatti per la 5^ B. In questa classe il "100 e lode" è stato dato ad Andrea Semenzin. E nella 5^B ci sono stati poi due "100": quelli di Eleonora Bordignon e di Silvia Lucchesi. Un "100" anche in 5^A Classico: lo ha conquistato Francesca Amadio. E altri "100" posssono fioccare al "Levi" non appena saranno pubblicati i risultati delle rimanenti classi quinte. Si conferma essere una scuola di eccellenza il liceo "Levi" di Montebelluna, che finora ha messo in campo quattro studenti col "100 e lode" e altri nove col massimo del punteggio. Una scuola di eccellenza confermata anche dai numerosi riconoscimenti che il liceo montebellunese ha conseguito in tanti concorsi ed iniziative. Si va dal primo, secondo e terzo posto alle Olimpiadi di Fisica a uno studente classificatosi tra i primi dieci in Italia alle Inglesiadi, dal riconoscimento al giornale "Il rasoio di Ockham" al concorso indetto dall'Ordine dei Giornalisti, e ancora il riconoscimento ottenuto da Chiara Bargellesi: la menzione d'onore al Model United Nations di Harvard, in occasione della quattro giorni di simulazione di relazioni internazionali, che ha riunito per la 65esima edizione 3000 studenti di scuola superiore nel centro di Boston. Niente lodi ma qualche cento anche all'Is "Angela Veronese". In 5^C è stato dato a Sara Gregoletto, in 5^E a Beatrice Antola, Anna Bernardi e Caterina Pernechele, in 5^F a Alice Fighera e Claudia Sette. Pubblicati inoltre altri risultati dell'It "Einaudi" e anche in questo caso è arrivato qualche altro "100". Nel settore tecnologico è stato dato a Davide Serragiotto della 5^A Informatica e a Marco Toffano della 5^A Elettronica. L'unica lode all'It "Einaudi" rimane finora quella data a Tamara Zanatta della 5^A Relazioni Internazionali come la sua compagna Giada Bianchin, che ha ottenuto il "100" sempre nella 5^A. (e.f.)

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso