Classici, a tema, in villa o nella grotta: tutti i presepi da visitare a Treviso e provincia

A San Cipriano ci sono i presepi dal mondo e a Borgo di Mura le opere artigianali allestite per le vie

Tommaso Miele

 

Presepi, che passione! A Treviso e nel resto della Provincia l’ultimo fine settimana ha regalato l’occasione per scoprire le prime opere dedicate alla grande tradizione presepiale, che, come ogni, anno, incorniceranno il capoluogo della Marca e i suoi angoli più lontani.

In attesa dello svelamento ufficiale del percorso della classica “Via dei Presepi” cittadina, che unirà le chiese trevigiane dal 26 dicembre al 6 gennaio 2026, in città sono già stati inaugurati alcuni presepi.

I temi

“Nel furore delle acque in soccorso della Natività”: questo il titolo programmatico dell’opera dei Vigili del Fuoco di Treviso, visitabile nella sede del comando in via Santa Barbara fino all’1 febbraio 2026 (dalle ore 14 alle 19, con eventuali offerte che saranno devolute all’Onlus “L’Oasi di Pediatria-Per mio figlio” del Ca’ Foncello).

Inaugurata sabato 6 dicembre allo Spazio culturale Portello Sile anche la mostra “Grandi Presepi”, promossa dalla Sezione Alpini di Treviso ed esposta in loco fino al 4 gennaio 2026 (dalle ore 10 alle 19 il 13 e 14 dicembre, 21-23 dicembre, 27 e 28 dicembre, 3 e 4 gennaio).

Sull’acqua

Non manca all’appello lo scenografico presepe di Ponte Dante, creato dal Gruppo Folkloristico Trevigiano e benedetto da Padre Ottavio, parroco di Santa Maria Maggiore: la Natività farà bella mostra di sé fino alla conclusione delle Festività.

Al Museo Etnografico Provinciale Case Piavone in via Cal di Breda inaugurerà il prossimo 20 dicembre “L’incanto del Natale”, mostra di presepi popolari aperta fino al 18 gennaio 2026 (giovedì-domenica 9.30-12. 30 e 15-18.30, chiuso il 25 dicembre).

Spaziando negli altri angoli della provincia, da citare il Teatro Accademico di Castelfranco che torna ad ospitare la tradizionale Mostra dei Presepi, giunta quest’anno alla 31esima edizione e promossa da Aifo: provenienti da tutto il mondo, questi presepi richiamano l’attenzione sui valori della solidarietà (fino al 6 gennaio 2026).

Arte della Natività anche a Spresiano, dove nel fine settimana è stata lanciata la quattordicesima edizione di “Presepi in Villa” a Villa Giustiniani, aperta fino al 18 gennaio 2026 (sabato e prefestivi 15.30-18 e domenica/festivi 9.30-12, 15.30-18).

Dal mondo

Tutta da ammirare “La grotta della cometa”, la mostra di presepi dall’Italia e dal mondo nella chiesa antica di San Cipriano a Roncade aperta fino al 18 gennaio (dalle 16 alle 19, prefestivi 14.30-18.30, festivi 9-12 e 14.30-18.30).

Presepe naturale di grande fascino quello rappresentato dallo scenario del Molinetto della Croda a Refrontolo, con la 28esima edizione della mostra dei presepi (fino all’8 febbraio 2026, venerdì e sabato 10.30-12.30 e 15-18, domenica e festivi 10.30-18.30).

A completare il quadro parziale di una lunga lista, la mostra dei presepi artistici nella cornice di Villa Marini Rubelli a San Zenone (fino all’11 gennaio 2026); e poi ancora “...legni raccolti nelle Grave del Piave e radici del Montello”, ovvero i presepi lignei di Arrigo Bettiol nella chiesa di Crocetta in mostra fino al prossimo 31 gennaio e infine “Presepi per le vie del Borgo di Mura” (da domenica 14 dicembre), con centinaia di opere artigianali che trasformeranno Mura (Cison) in un piccolo grande villaggio natalizio. 

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