Le Olimpiadi raccontate come murales alla scuola media
A Santa Lucia di Piave realizzate opere di arte urbana grazie al progetto “Olimpiadi 2026: Un Muro per il Futuro”

Un murale, una scuola, una comunità. A Santa Lucia di Piave l’arte urbana torna protagonista grazie al progetto “Olimpiadi 2026: Un Muro per il Futuro” che anche quest’anno coinvolge gli studenti delle scuole medie in un percorso artistico ed educativo sotto la guida esperta dell’artista Mike128. L’iniziativa, promossa dal Comune in collaborazione con la Scuola secondaria di primo grado “Beato Fra’ Claudio”, ha visto dunque la recente realizzazione di un nuovo murale, sul muro esterno della palestra scolastica. Questo grazia alla partecipazione attiva dei ragazzi di seconda media che sono stati coinvolti in tutte le fasi, dalla progettazione alla pittura vera e propria così da creare un’opera simbolo di creatività, inclusione ed impegno civico rappresentando gli storici valori olimpici.
Il progetto, nato inizialmente in Biblioteca due anni fa come laboratorio autonomo, si è via via strutturato fino a entrare stabilmente nel contesto scolastico e ricevere, nella sua prima edizione, anche un contributo dalla Regione Veneto. L’Amministrazione comunale ha quindi deciso dare continuità all’iniziativa che si propone di diventare un appuntamento fisso annuale con l’arte e la valorizzazione del patrimonio urbano.
Nel dettaglio, il tema scelto per quest’anno è stato quello delle Olimpiadi, con particolare attenzione ai Giochi Invernali Milano-Cortina 2026. Attraverso un concorso interno gli studenti sono stati quindi chiamati a ideare il contenuto del murale, ispirandosi ai valori dello sport, dell’inclusione, della cooperazione e della fratellanza tra i popoli. Un’occasione per riflettere sul significato degli eventi globali e sull’impatto che possono avere anche nel quotidiano. Il progetto si è poi articolato in diverse fasi: dapprima una lezione introduttiva sulla storia dei murales e sul loro significato culturale e sociale, tenuta da Mike128, poi dei laboratori pratici in cui i ragazzi hanno appreso le tecniche pittoriche. Il momento culminante è però stato la realizzazione collettiva del murale.
«Non si tratta solo di arte, ma di un’opportunità di crescita, di partecipazione e di educazione civica – spiega l’Assessore comunale Riccardo Lovatello – Ogni anno il progetto propone un tema diverso, legato a eventi di rilievo nazionale o internazionale, consolidando così il legame tra scuola ed il territorio. L’obiettivo, infatti, è quello di rendere l’arte parte integrante del paesaggio urbano e del percorso formativo degli studenti, contribuendo così anche alla riqualificazione di spazi pubblici attraverso opere partecipate».
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