Treviso, la bandiera sulla Torre Civica è a brandelli, fioccano le proteste
«Abbiamo avvisato subito l’ufficio acquisti, sarà sostituita al più presto», promette Sandro Zampese, assessore ai Lavori Pubblici, «un’esigenza anzitutto istituzionale, per il rispetto che si deve alla bandiera»

TREVISO. Garrisce, sfregiata. Il vento ha strappato la bandiera comunale della Torre Civica in piazza dei Signori. Alzi gli occhi e la vedi sbrindellata. Chi frequenta il “salotto” di Treviso l’ha notato da almeno un paio di giorni: doloroso vedere il vessillo cittadino rovinato, per di più in un monumento simbolo. Fioccano le segnalazioni e le proteste, che sono arrivate anche a Ca’ Sugana, intenzionata a prendere provvedimenti quanto prima.
«Abbiamo avvisato subito l’ufficio acquisti, sarà sostituita al più presto», promette Sandro Zampese, assessore ai Lavori Pubblici, «un’esigenza anzitutto istituzionale, per il rispetto che si deve alla bandiera».
Aspettando la sostituzione, non il migliore biglietto da visita per una Treviso affollata di turisti stranieri pure in questa prima metà di agosto: la Torre Civica è lo sfondo preferito per foto ricordo e selfie, una bandiera sfilacciata è un “disturbo” che si potrebbe facilmente evitare. Considerando che il guaio si era già verificato nel recente passato, forse servirebbe pensare a un tessuto più resistente. Gli uffici comunali sono al lavoro.
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